02/05/2024

Tre Allegri Ragazzi Morti

Monk Club, Roma


Compleanno bagnato, compleanno fortunello. I 30 anni dei ragazzi morti sotto la grandine romana, mentre piovono dal cielo plumbeo chicchi grandi come nespole. Verso le 22,05 - dopo l’ottima esibizione del siculo Alosi, ormai definitivamente affrancatosi dall’essere solo la metà che canta de Il Pan del Diavolo - i Tre Allegri Ragazzi Morti vengono accolti dalla più calorosa delle ovazioni sul palco del Monk Club. Concerto sold-out nonostante il funesto evento atmosferico e la semifinale d’andata di Europa League tra Roma e Bayer Leverkusen, a ribadire l’affetto di un pubblico a cavallo tra più generazioni verso la band di Pordenone. “L'incredibile spettacolo della vita, l'incredibile spettacolo della morte”, annuncia come da rito sciamanico Davide Toffolo. Quasi due ore di festa sonica, avviate dalle chitarrone che sparano a tutta manetta l’acido riff alternative di “Mai come voi”, dal disco “Mostri e normali” all’ultimo giro dei Nineties. Il sapore pop de “Il Principe in cicicletta (La canzone della cameriera)” avvolge la platea capitolina in un immediato ritorno al passato, come crogiolarsi sotto il sole californiano sul ritmo arioso di “Occhi bassi”.
Il set è furente, senza esitazioni: “Calamita” scivola elegante tra inflessioni psichedeliche, prima della travolgente accelerazione punk-rock “Ho'oponopono”, primo estratto dal nuovo lavoro “Garage Pordenone”.

I brani in scaletta scendono come il diluvio su Roma, dai ricami dub ne “La ballata delle ossa” al rilassato trip reggae “Puoi dirlo a tutti” con il suo ritornello killer che fa cantare tutti con le mani alzate. Toffolo inizia a interagire con i presenti introducendo il ritmo ska di “Mi piace quello che è vero”, prima della satirica “1994” e del riff al fulmicotone di “Si parte”. La temperatura interna al Monk sale vertiginosamente mentre i TARM attaccano la furiosa cavalcata à-la Cccp “Fortunello”, smorzata dal lento incedere di “Abito al limite”.
La qualità dell’audio è ottima e rende il sound rotondo e pulito, ovviamente una necessità in una festa celebrativa con un approccio da greatest hits dopo tre decadi di carriera. La doppietta “Robot Rendez-Vous” e “Che cosa hai visto tu?” parla il linguaggio dell’ultimo disco, uscito alla metà di aprile 2024 con un approccio a tratti più serio ma sempre energico e appassionato, nello stile ormai inconfondibile dei ragazzi morti.
Si balla sul ritmo colombiano de “In questa grande città (la prima cumbia)”, si canta il testo animalesco di “Voglio”. I TARM propongono la nuova “Greta la bambina” per parlare di cambiamento climatico sul fresco uptempo pop, abbracciati dal pubblico sulla filastrocca sghemba “Il mondo prima”. A chiudere il set, dopo circa un’ora, l’intima ballata “La sola cncreta realtà”.

La festa non può ovviamente finire così. Toffolo torna sul palco dopo pochi minuti con la sua tunica chiara, nella rituale impersonificazione di El Tofo, invitando il pubblico a eseguire diversi minuti di snervanti esercizi di rilassamento muscolare sul mantra “l’occhio vede, la mano fa”. Tra più “vaffanculo” in risposta, “La mia vita senza te” scivola sinuosa con il suo ritmo ska, prima della nuova filastrocca “Ogni adolescenza” e l’immancabile beat marziale “Mio fratellino ha scoperto il rock and roll” che fa ballare l’intera sala.
La serata volge al termine, sui ricordi dell’inverno a Pordenone e la malinconia battente de “I cacciatori”, concludendosi sul canto tradizionale lombardo rivisitato ne “La tatuata bella”. Applausi scroscianti, tanto amore in trasmissione diretta verso un gruppo che con costanza e passione ha appena tagliato un traguardo non affatto scontato.

Setlist

Mai Come Voi
Il Principe In Bicicletta (La Canzone Della Cameriera)
Occhi Bassi
Calamita
Ho'oponopono
La Ballata Delle Ossa
Puoi Dirlo A Tutti
Mi Piace Quello Che E’ Vero
1994
Si Parte
Fortunello
Batteri
Abito Al Limite
Robot Rendez-Vous
Che Cosa Hai Visto Tu?
In Questa Grande Città (La Prima Cumbia)
Voglio
Greta La Bambina
Il Mondo Prima
La Sola Concreta Realtà

Encore

La Mia Vita Senza Te
Ogni Adolescenza
Mio Fratellino Ha Scoperto Il Rock And Roll
Prova A Star Con Me Un Altro Inverno A Pordenone
I Cacciatori
La Tatuata Bella

Tre Allegri Ragazzi Morti su Ondarock

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