
Il premio, che vuole valorizzare i migliori artisti inglesi ed irlandesi, ha lanciato la carriera oltreoceano di molti degli artisti vincitori, dai Primal Scream, che hanno trionfato in occasione della prima edizione, nel 1992, agli Alt-j, il cui "Awesome Wave" è stato proclamato miglior album del 2012 e ha subito dopo spopolato negli States.
Blake ha avuto la meglio sul favoritissimo David Bowie, oltre che sui Foals, su Jon Hopkins e sui tanto chiacchierati Disclosure. L'artista venticinquenne vince dunque il primo award della sua vita con "Overgrown"- suo secondo album, prodotto da Brian Eno con la partecipazione del rapper e produttore RZA-"non contando il trofeo di tennis che ho vinto a 12 anni".
L'award ceremony è stata intervallata dalle esibizioni di tutti i nominati al premio, fatta eccezione per Laura Marling e David Bowie, non presenti alla serata. Hanno dunque aperto la serata i Foals, con "Inhaler", seguiti da Jake Bugg, che ha cantato "Lightning Bolt". E' poi salita sul palco Laura Mvula, con una versione per piano e voce di "Father Father". Si è continuato con le Savages e la loro "She Will", i Disclosure con "F For You", i Villagers e la loro "Nothing Arrived", i Rudimental e lo stesso Blake, con "Retrograde". Chiudono la serata Jon Hopkins con "Open Eye Signal" e gli Arctic Monkeys con "Do I Wanna Know?". La Marling e Bowie hanno preso parte virtualmente alla serata tramite i propri video mostrati al pubblico: "Master Hunter" per la prima e la nuova "Love Is Lost" di Bowie, nella versione remixata dall'ex LCD-Soundsystem James Murphy.
Unica nota dolente? La gaffe della presentatrice Lauren Laverne, che annunciando il vincitore del premio ha confuso Blake con il cantante pop James Blunt.
Ecco i ringraziamenti del neo-proclamato vincitore.