
"Con questo disco - ha spiegato il songwriter in un'intervista apparsa su Pitchfork - avevo bisogno di tirarmi fuori da un ambiente finto. È qualcosa che per me era necessario fare dopo la morte di mia madre – aspirare a un senso di pace e di serenità malgrado la sofferenza. Non si trattava davvero di cercare di dire cose nuove, o di provare cose nuove, o di innovare. Sembra naturale, il che è una buona cosa. Questo non è il mio progetto artistico; è la mia vita".
"Should Have Known Better" segue "No Shade In The Shadow Of The Cross", condiviso il mese scorso.