A volte ti guardi indietro e ti accorgi che la tua valutazione di un periodo storico non coincide con i ricordi. Prendete il 1976: una stagione musicale di transizione, direbbero certuni, ma anche di rivoluzione, conservatrice delle conquiste tanto faticosamente raggiunte, refrattaria alle novità eppure pronta a esplodere, come il 1956 e la rivoluzione del rock’n’roll, come il
1966 e l’arrivo psichedelico del lungo formato.
Marco e Davide si rincontrano di nuovo nel passato, in quello che accadeva 40 anni fa, nell’epoca delle ultime zampe d’elefante, degli ultimi glitter, del disordine che provava a darsi un contegno, del
kitsch ancora senza remore, delle prime sintesi
wave e dei nascenti ruggiti punk, mentre intorno il cantautorato mondiale dominava, l’hard si trasformava in heavy e la disco music diventava disco music, quella degli anni 70. Fatevi un Vov e aprite le orecchie e la porta dei ricordi.
Il podcast da scaricare, o da ascoltare onlinte, e la scaletta completa:
Prima parte:
1 Sparks - I Like Girls - Big Beat
2 Metro - Mono Messiah – Metro
3 David Bowie – Stay – Station To Station
4 10CC – I’m Mandy – How Dare You?
5 Bryan Ferry - You Go to My Head - Let's Stick Together
Accadde oggi:
6 Scorpions – Catch The Train – Virgin Killer (9 ottobre 1976)
7 Abba – Tiger – Arrival (11 ottobre 1976)
Seconda parte:
8 Heart – Sing Child - Dreamboat Annie
9 Thin Lizzy – Jailbreak – Jailbreak
10 Aerosmith - Back In The Saddle – Rocks
11 Rainbow - Startgazer – Rising
L’angolo del ring:
12 Bon Iver - 22 (OVER S∞∞N) - 22, A Million
Il sabato Italiano:
13 Ivan Graziani - Dimmi ci credi tu – Ballata per 4 stagioni
Terza parte:
14 Penguin Cafe Orchestra - Penguin Cafe Single - Penguin Cafe Single
15 La Dusseldorf - La Dusseldorf - La Dusseldorf