Al via la terza edizione de La Digestion - Musica ascoltata raramente

di Redazione Ondarock
21-03-2019

Dal 23 marzo al 4 maggio 2019 a Napoli andrà in scena la terza edizione de “LA DIGESTION - Musica ascoltata raramente”, festival dedicato alla musica sperimentale e ai nuovi linguaggi dell’arte sonora, ideato dall’associazione Phonurgia  - fondata dai giovani artisti napoletani Giulio Nocera, Mimmo Napolitano, Renato Grieco e Andrea Bolognino- in collaborazione con l’associazione E-M Arts e la Fondazione Morra. Il cartellone di quest’anno è ancora più ricco, per un Festival che ha assunto una caratura internazionale ben precisa. Ad aprire le danze, i concerti del 23 Marzo di David Moss e Tomoko Sauvage, due esponenti fondamentali della scena sperimentale, che si esibiranno all’interno di Casa Morra, luogo di ricerca e formazione, e oltremodo sensibile agli eventi interdisciplinari. Sauvage, residente a Parigi e da sempre affascinata dal suono emesso da un corpo fluido, si servirà di ampolle e appositi microfoni per amplificare la caduta di gocce d’acqua, creando così quello che potremmo definire come un vero e proprio sintetizzatore naturale. David Moss - vocalist dei sempre poco citati Densenland e stimatissimo compositore, collaboratore di Luciano Berio, John Zorn e Frank Zappa, direttore e co-fondatore dell’Institute for Living Voices di Berlino - si esibirà in solo vocale, accompagnato successivamente dal Provokalia Choir, un coro di volontari reclutati in loco e formati dallo stesso Moss, che daranno vita a una performance densa di frasi, loop, trame, timbri, canti e danze vocali. Da non perdere anche l’intera giornata volutamente dedicata cosiddetta musique concrète. La navata della Chiesa di S. Potito – da poco restituita al pubblico - sarà la quinta scenografica dei concerti di François Bonnet, noto come musicista con lo pseudonimo di Kassel Jaeger e direttore dell’INA-GRM di Parigi, e di Lionel Marchetti e Jérôme Noetinger, creatori del “cinéma pour l’oreille”, dando vita a un vero e proprio un acusmonium, un’architettura di altoparlanti ideata per formare un’esperienza acustica tridimensionale. Ad arricchire il palinsesto di eventi “altri”, sarà il seminario rigorosamente gratuito - e della durata di tre giorni - del filosofo Carlo Serra, docente di Teoria dell'immagine e del suono e di Filosofia della Musica all’Università della Calabria. Un intenso focus sul rapporto suono-mondo e sull'ascolto come dimensione conoscitiva. Novità assoluta di questa terza edizione, festival nel festival con una location prestigiosa come il Maschio Angioino, è il progetto Musica Sanae, organizzato in collaborazione con In Situ Contemporary Art Foundation di Sokolowsko (Polonia) e N.K. Projekt di Berlino. Due giorni di opere sonore e installazioni ad hoc, curate da artisti e ricercatori tra i più rappresentativi della scena internazionale contemporanea come Okkyung Lee, Felicia Atkinson, Anthony Pateras Pseudacusis (con C. Mallozzi, R. La Foresta, M. Majkowski, G. Lebik, T. Bertoncini, L. Capece), FIS, C.M. Von Hausswolf, Rudolf Eb.er, Erik Bunger, Luciano Chessa, Michal Libera, Barbara KingaMajewska& Tony Di Napoli, Eks, E-cor, InconsolableGhost, lesénérves, SeppoRenvall. Una serie impressionante di artisti riuniti nel segno di un’esperienza unica nel suo genere, tesa ad esplorare il legame tra musica e medicina, arte e cura del sé. Un evento che si inserisce appieno in quello che resta uno dei Festival di stampo sperimentale più importanti non solo in Italia, ma in tutto il mondo.

La Digestion su OndaRock

Vai alla scheda artista