
Diverse le performance speciali organizzate dal festival: l’organista Kali Malone in trio con il chitarrista dei Sunn o))) Stephen O'Malley e la violoncellista Lucy Railton; il compositore d’avanguardia Charlemagne Palestine con la Grumbling Fur Time Machine Orchestra, ovvero Daniel O'Sullivan (Ulver, Sunn o))) e Laniakea) e Alexander Tucker; il producer elettronico Alessio Natalizia aka Not Waving; Kevin Richard Martin (King Midas Sound, Pressure, Zonal, Techno Animal) aka The Bug con l’MC Flowdan; la percussionista Holy Tongue; il duo afro-elettronico Mc Yallah x Debmaster; lo storico duo hip-hop Dälek; il trio avant-jazz Fire! di Mats Gustafsson e il duo electro-jazz Anteloper, composto dalla trombettista Jaimie Branch e dal batterista Jason Nazary (Helado Negro).
“Il jazz è morto e i generi godono di pessima salute, facciamocene una ragione” - dichiara il direttore artistico del festival, Alessandro Gambo – “oggi la musica è ibrida, vive e si muove tra confini non definiti, è una creatura senza forma e mutante ed essa stessa rappresenta la sua essenza, il motivo per cui è venuta al mondo: essere liberi, esseri liberi, musica libera.”
Anteprime:
mercoledì 4 maggio al Cinema Massimo
Colin Stetson - produzione originale
sabato 7 maggio al Bunker Torino
Moor Mother
SabaSaba + Stefania Vos
Programma completo del festival al Bunker, che articola il tema della “mutazione” in un percorso tematico e narrativo creato appositamente per l’esperienza dello spettatore:
venerdì 27 maggio
“mani in pasta”: ambient, neo classica, avant-garde, elettronica
Kali Malone / Stephen O'Malley / Lucy Railton - data unica italiana
Charlemagne Palestine & Grumbling Fur Time Machine Orchestra - data unica italiana
Not Waving
Katatonic Silentio
Luce Clandestina
sabato 28 maggio
“mani chiuse”: dub, afro, grime, bass, drum 'n' bass
The Bug feat. Flowdan - data unica italiana
Holy Tongue - data unica italiana
Mc Yallah x Debmaster - data unica italiana
Babe Roots
The Dreamers feat. Kwality
Skip & Flavinio
domenica 29 maggio
“mani sporche”: free, noise, impro, dirty hip hop
Dälek
Fire!
Anteloper (Jaimie Branch & Jason Nazary) - data unica italiana
Pietra Tonale
Dj Gabon
Epilogo:
venerdì 10 giugno - INFINI.TO Planetario di Torino
Oren Ambarchi - produzione originale
Jazz is Dead è un progetto di Arci Torino, con la direzione artistica di Alessandro Gambo, realizzato in collaborazione con TUM, Magazzino sul Po, Dewrec, Museo Nazionale del Cinema, INFINI.TO Planetario di Torino, Jigeenyi. Sponsor: Forst, Bulleit, Cicogna. Media partner: Rai Radio 3, Rumore, SentireAscoltare, Giornale della Musica, Onda Rock.
Per info: Jazz Is Dead