Little Simz vince il Mercury Prize 2022

24-10-2022

La rapper e attrice di North-London Little Simz si è aggiudicata l’edizione 2022 del Mercury Prize, il premio che annualmente viene assegnato al miglior album pubblicato nell’ultimo anno nel Regno Unito da artisti britannici o irlandesi. La vittoria è giunta grazie al consenso riscosso dal suo quarto album “Sometimes I Might Be Introverted”. La ventottenne musicista di colore aveva già ricevuto una nomination nel 2019 per il precedente “Grey Area”. Il premio, che consiste anche nella corresponsione di un assegno del valore di 25.000 sterline, viene assegnato da una prestigiosa giuria di addetti ai lavori, nella quale quest’anno erano stati inclusi Anna Calvi, Jamie Cullum e Loyle Carner.

Si tratta di un grande anno per Little Simz, che pochi mesi fa si era portata a casa anche il Brit Award come “Best New Artist”. Non spaventi l’inclusione in tale categoria: nonostante l’artista incida dal 2010, “Sometimes I Might Be Introverted” è stato il suo primo disco a entrare nelle classifiche di vendita britanniche, arrivando fino alla quarta posizione, rendendo così l’autrice eleggibile ai Brit Awards come “esordiente”.

Al Mercury Prize 2022 Little Simz ha battuto la concorrenza di Harry Styles, Sam Fender, Wet Leg, Yard Act, Gwenno, Self Esteem, Nova Twins, Joy Crookes, Kojey Radical, Fergus McCreadie, Jessie Buckley & Bernard Butler. Lo scorso anno il premio andò all’esordio di Arlo Parks “Collapsed In Subeam”, il quale in seguito conquistò una nomination anche ai Grammy Awards nella categoria “Best Alternative Music Album”.

Nella oramai trentennale storia del Mercury Prize sono i Radiohead gli artisti ad aver complessivamente ricevuto il maggior numero di nomination, ben cinque, senza però mai riuscire ad aggiudicarsi la vittoria finale. Seguono, con quattro nomination, P.J. Harvey (che ha poi trionfato in due occasioni), Arctic Monkeys (vincitori una volta) e Laura Marling.