Un altro lutto nel mondo della musica: è morta Gal Costa, una delle interpreti storiche della musica brasiliana. L'artista - riferisce il portale di notizie G1 - si era presa una pausa dai concerti dopo aver subito un intervento chirurgico per rimuovere un nodulo nella cavità nasale destra.
Nata il 26 settembre 1945 a Salvador de Bahia, Maria da Graça Costa Penna Burgos è stata una delle più grandi cantanti della storia della musica brasiliana, nonché una delle voci più autorevoli del tropicalismo, il movimento che si sviluppò in Brasile nel corso degli anni 60, teorizzando una commistione di generi e ispirazioni.
Appena ventenne partecipò dell'album 'Tropicália ou Panis et Circensis" (1968), la prima grande opera del movimento tropicalista, considerata uno dei più importanti lavori della storia della musica brasiliana. Molto legata ad altri idoli dell'Mpb, come Caetano Veloso, Gilberto Gil (proprio un brano scritto da Gil - il samba "Eu vim da Bahia" - fu il pezzo che la rivelò agli appassionati) e Maria Bethania, con i tre amici formò il gruppo Doces Bárbaros. Una delle pietre miliari della sua carriera, che ha influenzato la musica verdeoro fino ad oggi, fu "Fa-Tal", un album dal vivo pubblicato nel 1971. Tra i suoi successi più famosi figurano le canzoni "Baby", "Perola Negra", "Meu bem, meu mal", "Chuva de Prata" e "Divino Maravilhoso".
Stava svolgendo una tournée nel suo paese in cui rivisitava grandi successi degli anni 80 dal repertorio musica popolare brasiliana.