Dispiace sempre leggere di cattive organizzazioni di concerti in Italia: Nick Talbot si è ufficialmente lamentato sulla sua
pagina personale riguardo al trattamento ricevuto da lui e dai
Gravenhurst durante l'Ultrasuoni Festival di Roma. L'esibizione all'Init sarebbe stata completamente rovinata, secondo Nick, dall'incompetenza e dalla poca professionalità dello staff presente. Stando al racconto di Talbot, dopo un viaggio di 8 ore, alla band è stato fatto fare un superficiale soundcheck, con un ingegnere del suono totalmente impreparato. Inoltre alla band sarebbe stato servito del cibo freddo, al contrario del pubblico che aveva a disposizione pasti caldi.
I problemi sarebbero poi continuati nuovamente sul palco, durante lo show: Talbot dice esplicitamente che stavano cantando "sordi", cioè non erano in grado di sentire le proprie voci sul monitor, ne i propri strumenti. Il live è proseguito fra problemi di varia natura, microfono non funzionante, monitor non collegati ed interrotto anzitempo su richiesta dell'organizzazione. Nick Talbot si dichiara molto dispiaciuto dell'accaduto, rivendicando la propria professionalità e quella della band; aggiunge anche che torneranno a Roma , in un contesto migliore e più professionale. Siamo a disposizione per eventuali repliche da parte degli organizzatori dell'Ultrasuoni Festival