Lapalux fa seguito a “Nostalchic” del 2013 con “Lustmore”, un nuovo album per la label di Flying Lotus, Brainfeeder.
Il suo vero nome è Stuart Howard, Lapalux è un beat maker melodico e confusionale. “Lustmore”, il suo secondo album, è leggermente influenzato dalla ipnagogia – lo stato di transizione tra la coscienza e il sonno, dove tutti i pensieri diventano strani e distorti. Secondo un comunicato stampa, Lapalux avrebbe adottato dei suoni retro-futuristici tipici di film come Blade Runner e 2001: Odissea nello spazio, ispirato da vecchie colonne sonore e ricorrendo a esperienze visive.
"Ogni volta che penso all’album penso alla scena del bar di Shining,” dice Howard, “C’è qualcosa di quella strana, allucinatoria follia psicologica che si identifica con la musica, sia con la creazione dell’ultima registrazione e sia con il modo in cui suona.”
L’album include le collaborazioni con due cantanti britanniche, Andreya Triana e Szjerdene. Closure, la collaborazione di Lapalux con quest’ultima cantante è in streaming adesso.