Ci lascia Keith Flint, cantante dei Prodigy e personalità chiave della musica elettronica degli anni 90

04-03-2019
È stato trovato morto nella sua casa di Dunmow, nell'Essex, all'età di 49 anni, una delle personalità-chiave della musica elettronica degli anni 90, Keith Flint, cantante dei Prodigy. Per il momento la polizia non ha classificato il decesso come sospetto, ma non ci sono ulteriori informazioni sulle cause della morte. 

Flint fondò i Prodigy nel 1990, insieme al produttore Liam Howlett. Gli album del gruppo, capaci di fondere la musica dei rave con il rock e con i breakbeat hip-hop, sono assurti a vere pietre miliari della scena electro. Fra i loro dischi spicca il successo planetario ottenuto da "The Fat Of The Land".

Il video della celebre "Firestarter", che trovate in calce, mostra Flint per la prima volta nel ruolo di frontman della band, con un look eccessivo e di diretta derivazione punk, divenuto iconico in quegli anni. I Prodigy, assieme ai coevi Chemical Brothers, sono unanimamente riconosciuti come precursori del genere big beat. Il lavoro più recente, "No Tourists", risale al 2018.

Aggiornamento: Liam Howlett ha dichiarato, sul profilo Instagram della band, che Flint si sarebbe suicidato.