Il cantautore catanese Cesare Basile ha annunciato la pubblicazione del suo nuovo album, intitolato "Cummeddia", che uscirà il prossimo 11 ottobre su Urtovox Records/Audioglobe in fomato cd, vinile e digitale. Si tratta del dodicesimo album della sua carriera solista, un nuovo capitolo nel percorso intrapreso da diversi anni da Basile nel raccontare storie e canzoni in dialetto siciliano arcaico. Il disco arriva a due anni di distanza dall'ultimo lavoro in studio, "U fujutu su nesci chi fa?", intervallato dal singolo "Capitano", realizzato l'anno scorso. All'album hanno partecipato Rodrigo D'Erasmo e Roberto Angelini.
A proposito del disco, Basile ha dichiarato:
"Cummeddia in siciliano vuole dire cometa o aquilone. Il passaggio di una cometa è segno infausto, presagio di sventure pubbliche, monito divino, annuncio di peste. La peste stravolge le relazioni umane e determina un nuovo ordine basato sul sospetto, l'accusa, il controllo, la definizione di zone e confini invalicabili. L'ordine è lo stato d'assedio, l'emergenza continua in cui la sospensione delle libertà viene presentata come il prezzo necessario per la sopravvivenza della società. Radicalizzazione del tutti contro tutti per difenderci da tutti, infine da noi stessi. Separati dal mondo e dalle nostre creazioni quotidiane. La regola è la peste. Dopo averci accecato lo spirito ci strappa il cuore. Di fronte all'ordine della peste l'unico gesto è la rivolta, quando la cometa aquilone annuncia non il castigo ma un nuovo cominciamento".
Ad anticipare l'album, è stato rilasciato un primo singolo, "L'arvulu rossu", al quale hanno collaborato Hugo Race, Alfio Antico e Gino Robair.
Di seguito artwork, tracklist e videoclip del primo singolo estratto.