Abbiamo il piacere di presentare in anteprima sulle pagine di Ondarock il videoclip di "Christian Neurosurgeon", il nuovo singolo che anticipa l'uscita del'album "Feral" degli australiani RVG, prevista per il prossimo 24 aprile (Fire Records).
Il video vede la band indossare il camice e raggiungere i bisturi in un'ambientazione in stile Twilight Zone. "È una canzone molto semplice sulla dissonanza cognitiva - dice Romy Vager degli RVG - Non è solo una canzone sul condizionamento apportato dal Cristianesimo, è più su come dobbiamo aggrapparci a certe idee per poter sopravvivere, anche se non sono vere".
Diretto da Caity Moloney e Tom Mannion (Lazy Susan Productions), il video mostra la band immersa in un incubo oscuro e contorto. Romy Vager suona un cervello che non morirà per mano del batterista Marc Nolte e dei suoi fedeli assistenti, i membri della band Reuban Bloxham e Isabele Wallace.
L'album "Feral" è il seguito dell'acclamato debutto del 2017, "A Quality of Mercy". Gli RVG combinano l'urgenza del rock, l'anarchia del punk e l'empatia del pop per creare un disco davvero vitale: "Feral" è una catarsi, un richiamo alle armi e una chiara accusa di compiacimento contemporaneo.
Il video vede la band indossare il camice e raggiungere i bisturi in un'ambientazione in stile Twilight Zone. "È una canzone molto semplice sulla dissonanza cognitiva - dice Romy Vager degli RVG - Non è solo una canzone sul condizionamento apportato dal Cristianesimo, è più su come dobbiamo aggrapparci a certe idee per poter sopravvivere, anche se non sono vere".
Diretto da Caity Moloney e Tom Mannion (Lazy Susan Productions), il video mostra la band immersa in un incubo oscuro e contorto. Romy Vager suona un cervello che non morirà per mano del batterista Marc Nolte e dei suoi fedeli assistenti, i membri della band Reuban Bloxham e Isabele Wallace.
L'album "Feral" è il seguito dell'acclamato debutto del 2017, "A Quality of Mercy". Gli RVG combinano l'urgenza del rock, l'anarchia del punk e l'empatia del pop per creare un disco davvero vitale: "Feral" è una catarsi, un richiamo alle armi e una chiara accusa di compiacimento contemporaneo.
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design originale e sviluppo a cura di
Edoardo M. Cappuccio
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redesign a cura di
Gabriele Brombin
Anna Quaranta
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