Soddisfazione per l'Italia ai Golden Globe, i riconoscimenti che fanno da anticamera all'assegnazione dei Premi Oscar. Proprio nella settimana del Festival di Sanremo, Laura Pausini si aggiudica la statuetta per la "Migliore Canzone Originale", grazie a "Io sì", brano scritto da Diane Warren, originariamente in lingua inglese e poi adattato in italiano. La traccia fa parte del film "La vita davanti a sè", diretto da Edoardo Ponti, con protagonista la madre del regista, Sofia Loren.
Nessun brano interamente cantato in italiano aveva mai vinto il premio assegnato dai giornalisti della stampa estera. "Io sì" è anche nella
shortlist delle canzoni che potrebbero ricevere la nomination ai prossimi Premi Oscar nella categoria riservata alla "Migliore Canzone Originale", in compagnia di grossi nomi internazionali quali
John Legend e
Christina Aguilera. Nel corso della sua carriera, Laura Pausini, che è una superstar in molti paesi di lingua latina, si è già aggiudicata numerosi riconoscimenti internazionali, fra i quali spiccano un Grammy Award (nel 2006) e ben quattro Latin Grammy Award (nel 2005, 2007, 2009, 2018).
Nella categoria "Miglior Colonna Sonora Originale", il riconoscimento è andato alla rodatissima coppia
Trent Reznor & Atticus Ross, grazie alla partitura scritta per il lungometraggio d'animazione della Pixar "Soul". I due erano nella stessa cinquina di nomination anche con il Best Original Score di "Mank" (del regista David Fincher). Reznor & Ross già si aggiudicarono il Golden Globe (e a seguire anche il Premio Oscar, come da foto in alto) nel 2011 per la colonna sonora del film "
The Social Nertwork".