A quattro anni dalla loro ultima visita in Italia, e con tre album alle spalle, “Viet Cong” (2015), l’omonimo “Preoccupations” (2016), e “New Material” (2018), i Preoccupations torneranno tra fine febbraio e inizio marzo con tre date per presentare la loro quarta fatica “Arrangements”, pubblicata lo scorso settembre. Il disco, interamente autoprodotto dal quartetto “labyrinthine post-punk” canadese, è stato mixato da Graham Walsh (Holy Fuck), masterizzato da Mikey Young (Total Control), e registrato in due momenti differenti. Una prima parte al St. Zoo di Montreal, lo studio di proprietà del chitarrista Scott Munro, nell’autunno 2019, e una seconda da remoto durante i 16 mesi del lockdown. A detta dell’autore dei testi, il cantante Matthew Flegel, i brani parlano del mondo che sta andando in frantumi e del menefreghismo dilagante della gente. Temi cari alla band, i cui pezzi ruotano da sempre intorno ai concetti di creazione, distruzione e inutilità.
Ad aprire i live degli ex-Viet Cong sarà il quintetto statunitense Ghost Woman, che si muove tra indie-rock e rock psichedelico, e ha all’attivo due lavori, l’omonimo “Ghost Woman” (2022) e il recente “Anne, If”.
28/02/2023: - Milano – Circolo Magnolia | www.circolomagnolia.it
01/03/2023: - Bologna – Covo Club | www.covoclub.it/bo
02/03/2023: - Mantova – Arci Tom | www.facebook.com/arcitom
I biglietti sono acquistabili in prevendita sui circuiti DICE, Ticketmaster, Ticketone, e Mailticket.
INFO: