Dopo aver annunciato il nuovo album "Act II: Cowboy Carter" al
Superbowl lo scorso mese,
Beyoncé ha scritto un post su Instagram in cui racconta la lunga lavorazione dietro il disco e la mancata accettazione nel mondo della musica country del suo modo inedito di fare musica. Nel primo singolo pubblicato a febbraio
"Texas Hold'em", l'artista statunitense fa chiaro riferimento alle radici conservatrici presenti nella storia della musica country, soprattutto per quanto riguarda il colore della pelle. Nel post non perde l'occasione di sottolineare nuovamente il suo pensiero: "Mi sento onorata di essere la prima donna nera con il singolo numero uno nella classifica Hot Country Songs. Ciò non sarebbe successo senza il sostegno di ognuno di voi. La mia speranza è che tra qualche anno, la menzione della razza di un artista, in relazione alla pubblicazione di generi musicali, sarà irrilevante".
L'album uscirà il prossimo 29 marzo ed è stato definito dalla stessa Beyoncé come la perfetta continuazione del suo ultimo lavoro "Renaissance": "
Penso a quest’album come alla continuazione del precedente... Spero che questa musica sia vissuta come un’esperienza, che crei un altro viaggio in cui imbarcarsi chiudendo gli occhi, iniziare dal principio per non fermarsi più. Questo non è un album country. Questo è un album di Beyoncé. Questo è l’Act II Cowboy Carter
, e sono orgogliosa di condividerlo con tutti voi".