David Bowie: ecco la lista dei suoi 25 dischi preferiti in vinile, riportata da Consequence

10-01-2025

Nella ricorrenza dei nove anni dalla scomparsa di David Bowie, avvenuta il 10 gennaio 2016, due giorni dopo il suo 69° compleano, la rivista Consequence ha recuperato un vecchio articolo del 2016 dedicato ai vinili preferiti del Duca Bianco, con annessa playlist.
Nel 2003, l'artista inglese per Vanity Fair creò una lista dei suoi 25 album preferiti, selezionandoli dalla sua collezione di 2.500 Lp in vinile. E nel 2016 Open Culture realizzò una playlist di Spotify che ne contiene il maggior numero possibile (alcuni sono di difficilissima reperibilità) e che riportiamo sotto.
Nell'articolo originale di Vanity Fair, la lista era presentata da Bowie con questa introduzione, oltre che da una descrizione specifica per ogni titolo: "Non c’è davvero alcun modo razionale per stilare una lista dei miei album preferiti. Dopotutto, possiedo circa 2.500 vinili. Questo potrebbe offrire una possibilità. Potrei guardare tra gli album e mettere insieme una lista di quelli che ho ricomprato o che sto ricomprando in formato cd. Ma ho poco tempo, e sono davvero troppi per fare ordine. Quindi, continuerò a tirarne fuori qualcuno a caso, e se è troppo ovvio (tipo 'Sgt. Pepper' o i Nirvana), lo rimetterò a posto fino a trovare qualcosa di più interessante. Molti degli album rock che possiedo sono gli stessi di tutti gli altri, e ho così tanti dischi di blues e R&B che, seguendo quella strada, finirei per entrare nel territorio da maniaci del collezionismo. Ok, allora niente regole. Me le inventerò strada facendo. Direi che metà della lista qui sotto si trova già sui miei scaffali di cd, ma molti altri sono impossibili da trovare. L’album di John Lee Hooker, ad esempio, o 'The Red Flower of Tachai Blossoms Everywhere'. Ho fatto l’unica cosa possibile: li ho masterizzati su cd da me, ridotto l’artwork della copertina e creato riproduzioni ragionevoli degli originali. Se riuscite a mettere le mani su qualcuno di questi album, vi garantisco serate di puro piacere musicale, e vi ritroverete circondati da un nuovo circolo di amici dai gusti raffinati, anche se una o due scelte potrebbero far pensare a qualche vostro vecchio amico che siete completamente fuori di testa. Quindi, senza un ordine cronologico, di genere o logico, ecco a voi, in nessun ordine particolare, 25 album che potrebbero cambiare la vostra reputazione".

Ecco la lista dei 25 vinili preferiti da David Bowie, a seguire la playlist.
The Last Poets — The Last Poets
Shipbuilding — Robert Wyatt
The Fabulous Little Richard — Little Richard
Music for 18 Musicians — Steve Reich
The Velvet Underground & Nico — The Velvet Underground
Tupelo Blues — John Lee Hooker
Blues, Rags and Hollers — Koerner, Ray and Glover
The Apollo Theatre Presents: In Person! The James Brown Show — James Brown
Forces of Victory — Linton Kwesi Johnson
The Red Flower of Tachai Blossoms Everywhere: Music Played on National Instruments — Various Artists
Banana Moon — Daevid Allen
Jacques Brel is Alive and Well and Living in Paris — Cast Album
The Electrosoniks: Electronic Music — Tom Dissevelt
The 5000 Spirits of the Layers of the Onion — The Incredible String Band
Ten Songs by Tucker Zimmerman — Tucker Zimmerman
Four Last Songs (Strauss) — Gundula Janowitz
The Ascension — Glenn Branca
The Madcap Laughs — Syd Barrett
Black Angels — George Crumb
Funky Kingston — Toots & The Maytals
Delusion of the Fury — Harry Partch
Oh Yeah — Charles Mingus
Le Sacre du Printemps — Igor Stravinsky
The Fugs — The Fugs
The Glory (????) of the Human Voice — Florence Foster Jenkins