Chiusura trionfale ieri sera (con pioggia e avvio slittato di mezz'ora) dei sei concerti romani di
David Gilmour. Sono stati 90mila spettatori al Circo Massimo per le uniche sei date dell’Europa continentale del chitarrista dei
Pink Floyd, a supporto del suo nuovo album solista, "
Luck And Strange". Solo il 20% dei biglietti sono stati acquistati da romani: il 33% è arrivato dall'estero, soprattutto da Germania, Francia e Regno Unito, il 47% dal resto d'Italia.
Intanto Gilmour, se ci fossero stati ancora dubbi, ha chiarito definitivamente che non suonerà più insieme a
Roger Waters: "Tendo a stare alla larga da chi appoggia attivamente dittatori genocidi e autocrati come Putin e Maduro - ha dichiarato il chitarrista al britannico Guardian - Nulla potrebbe convincermi a condividere il palco con uno che pensa che quel trattamento riservato a donne e comunità LGBT sia ok. Mi sarebbe piaciuto invece tornare a suonare con Rick Wright (il tastierista dei Pink Floyd scomparso nel 2008,
ndr), una delle persone più gentili e musicalmente dotate che ho incontrato in vita mia".
Nell'intervista al Guardian, Gilmour ha anche raccontato di aver tentato di convincere "gentilmente"
Kate Bush a tornare sulle scene: "I suoi concerti del 2014 all’Hammersmith Apollo sono tra i migliori che abbia visto", ha dichiarato.
In un'altra intervista recente, a Mojio, Gilmour aveva rivelato di non essersi pentito delle accuse rivolte a Waters
, ma di essere più che mai intenzionato a voltare pagina, esprimendo tutta la sua frustrazione riguardo alle continue domande sul loro rapporto. Ha anche rivelato di non essere interessato all'ultimo lavoro di Waters e ha condiviso riflessioni sui brani che non si sente più a suo agio a eseguire, come "Run Like Hell" e "
Another Brick In The Wall", preferendo concentrarsi su quelli che sente più suoi, come "Comfortably Numb" e "
Wish You Were Here".
La lite tra Gilmour e Waters prosegue da decenni. Waters lasciò i Pink Floyd in modo burrascoso nel 1985, con Gilmour che assunse la leadership del gruppo per gli album "A Momentary Lapse Of Reason" (1987) e "The Division Bell" (1994), seguiti poi nel 2014 da "
The Endless River". Waters rimase distante dai suoi ex-compagni e criticò apertamente il lavoro degli ex-compagni, nonostante una sporadica reunion per un'esibizione unica al Live 8 nel 2005, prima della morte del tastierista Richard Wright nel 2008.
Le polemiche sono proseguite negli anni, ad esempio quando, nel 2022, Gilmour e il batterista Nick Mason hanno realizzato il singolo "Hey, Hey, Rise Up!", in segno di protesta contro l'invasione russa dell'Ucraina, e Waters li ha attaccati definendo il brano "vuoto e patriottico". La moglie di Gilmour, Polly Samson, non le ha mandate a dire su Twitter accusando Waters di essere "un sostenitore di Putin, un bugiardo, un misogino" e altre gravi offese (inclusa quella di suonare in playback), a proposito delle quali Gilmour in un tweet successivo ha scritto: "Ogni parola è veritiera e dimostrabile".
L’ultima volta che i due hanno condiviso il palco è stato durante il tour di “The Wall” di Roger Waters nel 2011.
All'inizio di questa settimana, Gilmour ha realizzato il suo “sogno” vendendo il catalogo dei Pink Floyd dopo aver firmato un
accordo da 400 milioni di dollari con Sony Music per i diritti della musica registrata, del nome e dell’immagine della band.
Dopo i sei concerti a Roma, il chitarrista inglese continuerà a promuovere il suo nuovo album solista, "
Luck And Strange" in tour negli Stati Uniti, in Europa e nel Regno Unito.