Depeche Mode: le loro dieci migliori B-Side per Far Out Magazine. Esce un film sul tour di "Memento Mori"

27-04-2025
L'altro lato di una delle band più amate del pop: i Depeche Mode. La rivista online Far Out Magazine ha stilato una classifica di quelle cche ritiene le dieci migliori B-Side realizzate dalla band di Basildon. "Resistendo allo scetticismo di una critica che ha impiegato anni prima di prenderli sul serio, i Depeche Mode sono cresciuti costantemente negli anni 80 - sottolinea il magazine nell'introduzione - Hanno riempito stadi negli Stati Uniti e in Europa, mentre i loro contemporanei cadevano uno dopo l’altro o si perdevano nel periodo successivo alla stagione d'oro del synth-pop... I Depeche Mode hanno prodotto una grande quantità di eccellente materiale incluso nei rispettivi album... Ma le grandi band hanno grandi B-side, e i Depeche Mode non fanno eccezione. Nel corso della loro gloriosa produzione - prima che i remix prendessero davvero il sopravvento negli anni 2010 - i veterani del synth hanno raccolto una collezione di gemme non incluse negli album che possono tranquillamente competere con i rispettivi singoli principali".
Ecco allora le dieci B-Side scelte da Faor Out (qui il servizio completo). Sul nostro sito è presente invece una puntata di OndaTop dedicata a un "anti-best dei Depeche Mode", contenente 20 dei loro brani meno noti da riscoprire.


10. Ice Machine
9. Fools
8. In Your Memory
7. Fly on the Windscreen
6. Pleasure, Little Treasure’
5. Dangerous
4. My Joy
3. Surrender’
2. Free
1. All That’s Mine



Intanto, i Depeche Mode hanno annunciato la pubblicazione di un nuovo documentario. Si tratterà un film concerto che documenta i recenti spettacoli deilla band inglese a Città del Messico e arriverà entro la fine dell'anno.
"Depeche Mode: M" - questo il titolo - cattura la formazione di Basildon sul palco durante il "Memento Mori Tour" a Città del Messico, dove Dave Gahan e compagni si sono esibiti davanti a circa 200.000 fan nel settembre 2023. Il film concerto - che include inserti e filmati d’archivio di quei concerti - è stato diretto da Fernando Frias, il regista messicano del celebre film del 2019 "I’m No Longer Here".
Il film-concerto dei Depeche Mode sarà “una finestra sull’influenza globale e senza tempo della band, e un potente tributo al legame indissolubile tra musica, tradizione e spirito umano”, ha aggiunto il gruppo.
Il tour dei Depeche Mode a supporto del loro quindicesimo album in studio, Memento Mori, si è concluso nell’aprile 2024.

"Memento Mori", quindicesimo album in studio dei Depeche Mode, è stato pubblicato il 24 marzo 2023. Parlando del disco, Martin Gore ha commentato: "Abbiamo iniziato a lavorare a questo progetto all'inizio della pandemia e i suoi temi sono stati ispirati direttamente da quel periodo. Dopo la scomparsa di Fletch, abbiamo deciso di continuare perché siamo sicuri che questo è ciò che avrebbe voluto, e questo ha davvero dato al progetto un ulteriore livello di significato". E Dave Gahan ha aggiunto: "Fletch avrebbe amato questo album. Non vediamo l'ora di condividerlo presto con voi, e non vediamo l'ora di presentarlo dal vivo durante gli spettacoli del prossimo anno".

I fan che sperano nell’arrivo di nuova musica da parte dei Depeche Mode dovranno però pazientare perché, come ha detto Dave Gahan in un’intervista a NME, i due superstiti non hanno fretta di dare un seguito a “Memento Mori”, il primo lavoro realizzato dopo la morte di Andy "Fletch" Fletcher, scomparso nel maggio 2022. "Io e Martin abbiamo parlato", ha confermato Gahan, riferendosi al compagno di band e autore Martin Gore. "Ci siamo visti di recente ed è stato davvero bello. Abbiamo trascorso un po' di tempo in Italia, dove Anton Cobijn e sua moglie stavano rinnovando i loro voti nuziali in un posto molto bello appena fuori Roma. Abbiamo trascorso un periodo davvero piacevole, senza alcuna pressione di lavoro o di spettacolo". Ovviamente nell’incontro i due non hanno potuto evitare del tutto di parlare di lavoro. "Ho chiesto a Martin se avesse scritto e lui mi ha risposto: "No!"", ha ricordato il cantante. "È normale, soprattutto quando si lavora intensamente per un paio d'anni. Ci vuole un po' di tempo. Aspettate e vedrete. Non escluderei che prima o poi ci mettiamo insieme, ma al momento non è in programma".