Un altro ritorno importante per l'indie-rock nel 2024: quello degli Eels. La bizzarra creatura di Mark Oliver Everett, meglio noto come Mr. E., pubblicherà il suo quindicesimo album in studio intitolato “Eels Time!”. L'uscita è prevista il 7 giugno su etichetta E Works/Play It Again Sam. Registrato tra Los Feliz in California e Dublino, Irlanda, “Eels Time!” presenta 12 nuove tracce, annunciate come "fra le più introspettive e personali scritte da E. degli ultimi anni". Al disco ha collaborato il musicista e attore americano Tyson Ritter. Gli Eels hanno anche condiviso il primo singolo acustico “Time”, risultato della loro prima sessione di registrazione in presenza dall’inizio della pandemia.
Nel 2023 gli Eels sono stati protagonisti del Lockdown Hurricane tour in Europa e in Nord America. Il loro più recente album in studio, "Extreme Witchcraft", risale al 2022. Di cambiamenti per Mr. E. nel frattempo ne sono avvenuti. La parabola matrimonio-paternità-divorzio raccontata nel precedente “Earth To Dora”, tanto per dirne uno. O anche una pandemia che ha paralizzato il globo. Mark Oliver Everett, però, riparte da un vecchio amico: John Parish. Quando si sono conosciuti, nel backstage di “Top Of The Tops”, correva l’anno 1998. Il frutto della loro collaborazione è stato l’album della prima “svolta elettrica” degli Eels, “Souljacker”. Quasi come Dumas, i due ritornano sul luogo del delitto un ventennio dopo. Un connubio a distanza, stavolta, come impongono le circostanze. A Los Angeles, E scrive canzoni mentre il piccolo Archie dorme, cercando di destreggiarsi nei panni del genitore in lockdown. A Bristol, Parish passa tutto nel suo frullatore e lo rispedisce dall’altra parte dell’Oceano. Il risultato non è il gemello di “Souljacker”, ma di sicuro è un suo parente prossimo.