Eugenio Finardi festeggia 50 anni di carriera con un tour in tre parti. Ecco tutte le date dei concerti

Cinquant’anni di musica, palchi e canzoni che hanno segnato più generazioni: Eugenio Finardi celebra il proprio straordinario percorso artistico con una nuova serie di appuntamenti live in tutta Italia. Un racconto autentico e libero, articolato in tre anime che restituiscono l’essenza più profonda della sua arte: quella intima e nuda, quella teatrale e narrativa, e quella più energica e rock.

Il viaggio prende avvio con la dimensione teatrale e narrativa di "Voce Umana", uno spettacolo in cui al centro c’è la parola: riflessione, memoria, emozione. Finardi costruisce una sequenza di quadri, ciascuno composto da un monologo e da una canzone, in un intreccio di suoni e pensieri dove la voce diventa protagonista assoluta — capace di incitare, consolare, inquietare, lenire. È un percorso che attraversa sentimenti e spiritualità, toccando temi universali come l’amore, il caso, il senso della vita, e rendendo omaggio alle molte “voci” incontrate lungo la strada: da Demetrio Stratos a Franco Battiato, da Alice a Fabrizio De André. Con lui sul palco, come sempre, Giuvazza (Giovanni Maggiore), che accompagna il racconto con sonorizzazioni e momenti evocativi.

Segue la parte più elettrica e viscerale, "Tutto ’75–’25", in cui Finardi torna alla potenza del suono e alla libertà del rock. Con una band formata da Giuvazza Maggiore (chitarre), Claudio Arfinengo (batteria) e Maximilian Agostini (tastiere), l’artista attraversa mezzo secolo di musica mettendo in dialogo passato e presente. In scaletta, i brani del suo ultimo album "Tutto" si alternano ai classici della sua carriera, in un concerto privo di nostalgie, ma animato dalla stessa curiosità e urgenza che lo guidano da sempre.

La terza dimensione è quella più essenziale, "Tutto ’75–’25 Acoustic Duo", dove Finardi e Giuvazza riportano le canzoni all’origine, in una forma spogliata e intima: una voce, una chitarra, un’emozione.
Il primo appuntamento sarà al Teatro Cavour di Imperia per la rassegna "Imperia per Imperia", dove l’artista dialogherà con il produttore e direttore artistico Stefano Senardi.
Il tour è organizzato da IMARTS – International Music And Arts. I biglietti sono disponibili a questo link. Ecco tutte le date confermate.

Voce Umana

• 1 novembre – Teatro Massimo – Cagliari
• 19 novembre – Teatro Serassi – Villa D’Almè (Bergamo)
• 29 novembre – Teatro Vivaldi – Jesolo (Venezia)
• 14 febbraio – Teatro Don Bosco – Potenza
• 20 febbraio – Teatro Dario Fo – Camponogara (Venezia)
• 27 marzo – Teatro Salieri – Legnago (Verona)
• 8 aprile – Teatro di Fiesole – Firenze
• 11 aprile – Teatro Super – Valdagno (Vicenza)
• 13 aprile – Teatro Manzoni – Milano

Tutto ’75–’25

• 28 novembre – Teatro Silvio Pellico – Trecate (Novara)
• 19 dicembre – Teatro Cilea – Reggio Calabria
• 21 dicembre – Auditorium Palacultura – Messina
• 22 dicembre – Teatro Golden – Palermo
• 21 febbraio – Teatro Comunale – Lonigo (Vicenza)
• 2 marzo – Teatro Olimpico – Roma
• 9 aprile – Teatro Duse – Bologna

Tutto ’75–’25 Acoustic Duo

• 20 ottobre – Teatro Cavour – Imperia
• 7 novembre – Teatro Socjale – Piangipane (Ravenna)

A cinquant’anni dal debutto con "Non gettate alcun oggetto dai finestrini", è uscito "Tutto", disponibile in digitale, cd e vinile.
Distribuito da ADA Music Italy, l’album arriva a undici anni da "Fibrillante" (2014) e a tre da "Euphonia Suite" (2022). È il ventesimo lavoro di brani originali e, forse, l’ultima opera inedita di Finardi: un testamento musicale e spirituale, denso di consapevolezza, libertà e ricerca interiore.
Negli undici brani che lo compongono, il cantautore intreccia linguaggio d’autore e sperimentazione lirica e sonora, affrontando con lucidità i grandi temi del presente — dalla crisi sociale e politica ai misteri dell’esistenza, fino alle riflessioni su amore, destino, fisica quantistica e spiritualità.
Prodotto da Giovanni “Giuvazza” Maggiore, il disco vede la partecipazione della figlia Francesca (Pixel) nel brano "Francesca Sogna", di Fiamma Cardani alla batteria in "La Facoltà dello Stupore", e di Paolo Costa al basso in "Futuro", "Tanto Tempo Fa", "Francesca Sogna", "I venti della luna" e "Massiccio attacco di panico". Di recente, Finardi ha ricevuto la Targa MEI – Artista Indipendente dell’Anno nell’ambito del Meeting delle Etichette Indipendenti di Faenza, la principale rassegna dedicata alla musica indipendente italiana, ideata e diretta da Giordano Sangiorgi.