Faust: il progetto curato da Zappi Diermaier passerà dall’Italia questa settimana

07-12-2024

Il progetto Faust curato da Zappi W. Diermaier passerà dal nostro paese questa settimana con ben tre appuntamenti. Campioni del kraut-rock negli anni Settanta, i Faust hanno ampliato i confini della musica tutta, forgiando un “art-rock tecnologico” in anticipo di due decenni rispetto al sound dell’epoca.
Nei suoi tanti anni di vita, il gruppo si è sviluppato in molte direzioni, diventando molte cose, e dopo più di mezzo secolo la nuova creatura si muove sempre intorno alle idee di Diermaier, coadiuvato in studio da un altro membro originario (Gunther Wustoff) di quella band che fu messa sotto contratto alla fine degli anni Sessanta per costruire un’alternativa tedesca ai Beatles, e poi prese forma musicalmente ed ideologicamente in un’altra dimensione che fece coniare il termine “Krautrock” da parte di un giornalista tedesco, in riferimento ai deliri sonici della band. Le idee di Zappi sono convogliate nelle mani di tanti amici e colleghi, come Dirk Dresselhaus (aka Schneider TM), Elke Drapatz, Uwe Bastiansen, Andrew Unruh e Jochen Arbeit degli Einstürzende Neubauten e hanno dato forma a “Blickwinkel”, ultima opera uscita ad inizio ottobre. La formazione dal vivo di questo tour italiano, oltre che dalla figura del carismatico batterista Diermaier, sarà composta da alcuni dei collaboratori che hanno preso parte alla stesura dei brani in studio (Dirk Dresselhaus, Elke Drapatz, Uwe Bastiansen) ed impreziosita dalla presenza di Ilpo Vaisanen dei Pan Sonic.
A svolgere il ruolo di supporter per la tappa bolognese saranno i Permanent Fatal Error, progetto post-rock (spesso denominato “deaf-blues”) di Olivier Manchion (Ulan Bator), mentre a Venezia in apertura ci sarà il dub industriale dei SabaSaba.

Informazioni generali e per l'acquisto dei biglietti (in prevendita su Dice le date di Bologna e Milano):

Giovedì 12 dicembre – Locomotiv Club | Bologna
Venerdì 13 dicembre – Spazio Teatro 89 | Milano
Sabato 14 dicembre –  Argo16 | Marghera (Venezia)