Fiorella Mannoia a Sanremo canta "Mariposa". E i Mariposa rispondono pubblicando il brano "Fiorella Mannoia"

05-02-2024
Un bizzarro incrocio musicale e di identità a sfondo sanremese. Fiorella Mannoia si presenta in gara alla settantaquattresima edizione del Festival con un brano intitolato "Mariposa" ("farfalla", in spagnolo). Così, con gesto situazionista, l'omonima band bolognese ha pensato bene di far uscire un brano intitolato... "Fiorella Mannoia"!
"Nel nostro piccolo - spiegano i Mariposa - siamo rimasti sorpresi anche noi nell’apprendere che Fiorella Mannoia avesse presentato un brano chiamato Mariposa, dunque ci ha fatto pensare che sarebbe stato divertente pubblicare il rovescio, il negativo (solo fotografico), del brano della cantautrice. Il brano è Fiorella Mannoia, cantano i Mariposa", annunciano i membri del multiforme gruppo, composto per l'occasione da Serena Altavilla (voce), Daniele Calandra (voce), Valerio Canè (basso elettrico), Enzo Cimino (batteria), Gianluca Giusti (tastiere), Rocco Marchi (chitarra elettrica), Michele Orvieti (orvietronics) ed Enrico Gabrielli (sax).

I Mariposa descrivono "Fiorella Mannoia" come "un brano country-kraut, un brano che è quasi una protesta contro tutto, nel suo stentoreo e ossessivo dire NO a… (pensate a cosa volete assolutamente dire no, c’è l’imbarazzo della scelta). Nel ritornello tornano le atmosfere da balera complottista à la 'Liscio Gelli' (il nostro ultimo album così dirompente che nemmeno un mese dopo la sua uscita, nel 2020, si fermò il mondo per un paio di anni). Da qui in poi è forse giunto per noi il momento per andare oltre, verso lo spazio e le atmosfere più cosmiche (stay tuned). Cosa c’entra Fiorella Mannoia, in tutto ciò? Quasi niente, come l’agnello che si sdraia su Broadway. E vinca il migliore!".



Formazione aperta, che mescola canzone d'autore italiana, folk, rock e psichedelia, in un'ambientazione surreale dalle tipiche tinte teatrali, i Mariposa sono privi da tempo della voce storica di Alessandro Fiori, ma non intendono fermarsi, bensì proporre al mondo un’inedita miscela di stili molto diversi fra loro, per creare un altro capitolo dell’auto-denominata “musica componibile”. E non è la prima volta che giocano con il Festival nazionalpopolare per eccellenza, Nel 2010, con Fiori alla voce, avevano pubblicato il singolo "Sanremo", dedicato proprio alla kermesse dell’Ariston. Oggi, quattordici anni dopo, il gruppo bolognese dell'etichetta Trovarobato torna a giocare ancora con questa "Fiorella Mannoia" prodotta e registrata da Cimino e Marchi.
Ma se loro scherzano, sembra più seria Etta, nome d’arte di Maria Antonietta Di Marco, già passata da X Factor 2021, che ha pubblicato venerdì un pezzo intitolato "Amadeus".