A vent’anni dalla scomparsa di
Giuni Russo (14 settembre 2004), Rai Cultura rende omaggio alla grande cantante siciliana con lo Speciale di Giovanni Paolo Fontana “Giuni Russo, la voce di un gabbiano”, in onda venerdì 13 settembre alle 16 su Rai Storia. Un approfondimento che fa rivivere una interprete formidabile, dalle indiscusse doti artistiche. Tecnica cristallina e sensibilità interpretativa unica, Giuni Russo ha sublimato il canto lirico nel pop, grazie a un'estensione vocale di quasi cinque ottave, senza però essere mai valorizzata appieno dall'industria discografica. Dagli esordi al binomio indissolubile con Maria Antonietta Sisini, dall'incontro con
Franco Battiato alla svolta spirituale, ha esplorato una vasta gamma di generi musicali, dalla musica leggera al jazz, dal pop all’opera, fino alle influenze della musica etnica, mostrando una curiosità insaziabile e senza pregiudizi.
Dall’esordio a
Sanremo nel 1968 con “No amore” - quando ancora si chiamava Giusy Romeo - passando per le notissime “Un’estate al mare”, “Alghero”, “Limonata cha cha cha”, vere hit delle estati degli
anni Ottanta, fino alla sua ultima partecipazione al Festival della canzone italiana nel 2003 con “Morirò d’amore”, lo Speciale - informa una nota Rai - racconta la storia di una ragazzina palermitana, decisa, pur tra mille difficoltà, a vivere solo della propria voce e della propria musica. Gli incontri felici, le delusioni professionali, le scelte artistiche coraggiose, passando dalle più orecchiabili canzonette estive alle melodie ricercate e sofisticate degli ultimi anni. Per concludere la sua esistenza con una trasformazione completa e interiore che l’ha portata a scrivere e interpretare brani carichi di spiritualità e di intensità.
A Roma invece il concerto Voci Parallele celebra il suo immenso contributo alla musica italiana con la partecipazione di grandi artisti, i quali renderanno omaggio alla sua arte presso l'Auditorium della Nuvola all’Eur, il 14 settembre 2024 alle ore 21, per la rassegna di spettacoli Eur Culture.
Brani celebri come “Un’estate al mare”, “Alghero”, “La sua figura”, “Mediterranea” e “Morirò d’amore” rivivranno ancora una volta grazie ad
Alice con Carlo Guaitoli,
Antonella Ruggiero, Arisa,
Dulce Pontes,
Irene Grandi, Laura Catrani, Mario Incudine con Antonio Vasta, Tenores di Neoneli, Paolo Fresu, Rita Pavone,
Ron, Roberto Cacciapaglia, Simone Cristicchi, Filippo Graziani e Amara, con un esclusivo contributo video di Tiziano Ferro. L’attrice Pamela Villoresi inoltre regalerà al pubblico un inedito omaggio speciale dedicato a Giuni Russo.
Ad accompagnarli, un ricco
ensemble di musicisti: il Quartetto d'archi della ForliMusica Orchestra (Umberto Frisoni primo violino, Maria Lucrezia Barchetti secondo violino, Sophie Norbye cello, Novella Bianchi viola), il sassofonista Alessandro Tomei e la sezione ritmica composta da Antonello D'Urso alle chitarre, Andrea Torresani al basso, Ricky Quagliato alla batteria, Fabio Gangi alle tastiere, Stefano Medioli al pianoforte e direzione musicale.