"Patti Smith ha inventato il punk? Macché, è nato nel Regno Unito". Parola dell'ex-frontman dei Sex Pistols, John Lydon, intervistato dal tabloid britannico The Sun in occasione della promozione del nuovo album dei suoi Public Image Ltd., "End Of World", uscito a 8 anni dal precedente "What The World Needs Now...". "Sento fin troppi giornalisti statunitensi affermare che il punk è stato influenzato da New York. Beh, prendiamo band come gli Sweet con 'Ballroom Blitz' e Mud con 'Tiger Feet'. Per non dire di T. Rex, David Bowie, Slade, Mott The Hoople e la Alex Harvey Band: la loro influenza è stata enorme eppure loro vogliono far ruotare tutto attorno a Patti Smith e al Cbgb. Niente di più sbagliato", sostiene l'ex Johnny Rotten, non nuovo a esternazioni controverse, su temi musicali e non (recenti, ad esempio, le sue sortite pro-Trump).
Nell'intervista Lydon, 67 anni, ha anche elogiato formazioni come X-Ray Spex, The Slits e Adverts ("mi colpiva la loro originalità rispetto al resto del branco") mentre ha accusato ironicamente i Ramones di aver imposto "un look conformista fatto di borchie e giacche di pelle".
"End Of World" è il primo disco dei Public Image Ltd. dalla morte della moglie di Lydon, Nora Forster, venuta a mancare lo scorso 5 aprile, a cui la band britannica ha dedicato, oltre che l'intero album, anche il primo singolo, "Hawaii", presentato anche alle selezioni irlandesi per l'ultima edizione dell'Eurovision Song Contest.