Kate Bush ambasciatrice del Record Store Day, esce una nuova versione di "Eat The Music". Ecco tutti i dischi in arrivo per l'evento

28-02-2024

Sarà Kate Bush l'ambasciatrice ufficiale della 17esima edizione del Record Store Day, in programma il prossimo 20 aprile. La manifestazione, che celebra i negozi di dischi indipendenti, arriva sull'onda del nuovo aumento di vendite dei vinili (+15% nei primi 9 mesi del 2023 rispetto all'anno precedente).
La cantautrice inglese pubblicherà un'edizione speciale in vinile da 10 pollici di "Eat The Music", traccia inclusa nel suo album "The Red Shoes" del 1993, con tanto di grafica originale. "Il titolo, 'Eat The Music', vuole essere un giocoso cenno a 'Se la musica è l'alimento dell'amore, seguitate a suonare', dalla Dodicesima Notte di Shakespeare", ha spiegato Kate Bush, che alla Bbc ha manifestato tutto il suo entusiasmo per questa "investitura": "Non è bello vedere come la rinascita del vinile abbia colto di sorpresa l'industria musicale? Si era pensato di lasciarsi il vinile alle spalle, ma sembrerebbe che non tutti siano d'accordo! Io lo amo! So che ci sono molti, molti artisti che sono altrettanto entusiasti di vedere il pubblico cambiare la situazione. Il vantaggio aggiuntivo del vinile è che incoraggia le persone ad ascoltare gli album. Una forma d'arte che ho sempre pensato potesse essere apprezzata in un modo unico".
Di recente, Kate Bush ha anche ristampato la sua intera discografia. Tutti i suoi album sono stati riediti su vinile e cd in edizione limitata, comprese anche due riedizioni "radicalmente diverse" dell'album del 1985, "Hounds Of Love", rilanciato anche dallo straordinario successo del brano "Running Up That Hill", inserito nella colonna sonora della serie "Stranger Things". L'edizione Baskerville presenta una nuova copertina creata dallo studio di design Timorous Beasties con sede a Glasgow, insieme a una luce led lampeggiante alimentata a energia solare.
Qui sotto il video di "Eat The Music", il brano che sarà ristampato in edizione speciale per il Record Store Day 2024.



Sono quasi quattrocento le pubblicazioni, annunciate dall'industria discografica italiana, in uscita il 20 aprile per la festa dei negozi di dischi indipendenti. Rarità ed edizioni speciali, da Sinead O'Connor al debutto jazz di Charlie Watts fino alle novità di Ringo Starr e Paul Weller. Tra gli italiani, Mina omaggia Puccini, Litfiba, Ludovico Einaudi e la novità Pillheads.
Scritta da Bono Vox e Gavin Friday, e registrata per la colonna sonora di "Nel nome del padre" di Jim Sheridan (film vincitore dell'Orso d'oro a Berlino nel '94), "You Made Me The Thief Of Your Heart" è tra le interpretazioni da riscoprire di Sinead O'Connor, cantautrice irlandese scomparsa lo scorso luglio, al debutto in vinile per il Record Store Day.
Quattro gli inediti di Ringo Starr nell'Ep "Crooked Boy", prodotto da Linda Perry con Nick Valensi degli Strokes alla chitarra, e un nuovo singolo anche per Paul Weller con "Soul Wandering". "Live At The Fulham Town Hall" è il debutto jazz della Charlie Watts Orchestra, pubblicato nel 1986 e mai ristampato fino ad oggi, mentre "Wonderwall Music" ed "Electronic Sound", i primi due album solisti di George Harrison, arrivano nei negozi in formato picture disc animato (Zoetrope).
Il trio dei Paramore, ambasciatori dell'edizione americana del Record Store Day, presenta una versione collaborativa dell'ultimo album "This Is Why", con ospiti come Foals, Wet Leg, Romy. Di Laufey, premiata qualche settimana fa con il Grammy per l'album "Bewitched", esce invece l'album "A Night At The Symphony", registrato con l'Orchestra Sinfonica Islandese.
"Bloke On Bloke" di Billy Bragg è una raccolta di singoli e B-side con Johnny Marr tra gli ospiti, "The High Life Ep" dei Bloc Party è un Ep di quattro tracce disponibili fino a oggi solo in digitale, così come l'edizione speciale di "Cracker Island" dei Gorillaz contiene sei canzoni inedite su vinile e un nuovo splendido artwork del fumettista Jamie Hewlett.

Come sempre, nella tradizione del Record Store Day, sono numerosi anche gli anniversari. Dal primo album dei Rolling Stones che festeggia sessant'anni, ai cinquanta di "Todd" di Todd Rundgren, coetaneo del leggendario "Phases And Stages" di Willie Nelson. Quaranta per "The Top" dei Cure, trenta per "Parklife" dei Blur e venticinque per "Supersonic And Demonic Relics" dei Mötley Crüe.
Tra i live, "Live at BBC 1971" dei Pink Floyd contiene la prima versione di "One Of These Days", antecedente a quella incisa a Pompei, "Live At Maida Vale" dei Jamiroquai, "Live From Red Rocks 2005" dei Pixies, e l'acclamato concerto di Ludovico Einaudi alla prestigiosa Royal Albert Hall di Londra.
Debutto su vinile per "Around Grapefruit" dei Grapefruit, capolavoro definitivo del pop psichedelico di una band strettamente legata ai Beatles e alla Apple Publishing. Lennon suggerì il nome prendendo ispirazione da un libro d'arte di Yoko Ono, e con McCartney decisero anche di produrre la loro Lullaby.
Nel comparto italiano, importante l'omaggio di Mina a Giacomo Puccini per il centenario della morte, con "O Cuntrario 'E L'Ammore e Sono Andati". Pubblicate in 45 giri per la prima volta, le due registrazioni sono state rimasterizzate in analogico negli studi PDU di Lugano con il cutting ad Abbey Road a Londra. Fra gli altri singoli, "Cangaceiro" dei Litfiba, "Bella Ciao" di Francesco Guccini, "Figli delle Stelle" di Alan Sorrenti e "Gelosia" dei Dirotta su Cuba.
Tra le novità, una versione speciale di "Digitare Prima dei Pasti" dei Pillheads, prodotti da Roberto Manfredi e recentemente premiati dall'Avi all'Ariston di Sanremo per l'innovazione discografica, e l'afro-disco di Edoardo Florio Di Grazia + Voilaaa con "Indossare Il Mare", anticipazione dell'album in uscita sulla francese Comet (Tony Allen, Ebo Taylor).

Numerose le colonne sonore: tra gli internazionali, si segnalano "The Filth & The Fury" dei Sex Pistols, "Rocky Horror Picture Show" di Richard O'Brien e "Lost In Translation" con Kevin Shields, Sebastien Tellier, Air e altri. "Come Imparai ad Amare le Donne" di Ennio Morricone, "Virus" dei Goblin - con Luis Bacalov e Gianni Dell'Orso - e "L'Arcangelo" di Piero Umiliani, invece, alcuni dei titoli italiani.
Anche nel jazz, tante novità: da Chet Baker e Jack Sheldon con "The Lost Album" al più radicale "Seize The Time" di Elaine Brown, tra black poetry e spiritual jazz. L'attore Joe Pesci seduce in "Little Joe Sure Can Sing!", Pharoah Sanders torna sulla "Luaka Bop" di Byrne e il vibrafonista Dave Pike presenta "The Doors Of Perception", registrato con Lee Konitz nel '66 al Village Gate di New York. E ancora, l'inedito "Art Of Art" di Art Pepper, il triplo di Art Tatum - registrato nel '53 al Blue Note di Chicago - e il quadruplo boxset di Sonny Rollins, "Freedom Weaver: The 1959".
Come ogni anno, Radio Capital è la radio italiana ufficiale del Record Store Day.
La lista completa di tutti i dischi disponibili nei negozi italiani sarà a breve online sul sito ufficiale.