"Becoming Led Zeppelin", destinato alle sale italiane dal 27 febbraio al 5 marzo come evento speciale, è già sbarcato al cinema. L'uscita del film di Bernard MacMahon, che ripercorre la scalata al successo della band inglese, è stata l'occasione per una intervista a Jimmy Page, ad opera del tabloid britannico Metro, in cui il chitarrista ha chiuso definitivamente a un'ipotesi di reunion. "Penso che il futuro dei
Led Zeppelin sia il passato. Perché il passato non può essere messo in discussione. Avete presente gli
Abba? Ecco, non può essere messo in discussione quello che hanno fatto, perché è semplicemente straordinario ed è stato messo insieme in modo intelligente". Poi, con una battuta, l'81enne chitarrista ha aggiunto: "Forse tra circa 20 anni potrei farcela".
Nessuna chance, dunque, per l'agognata reunion dei Led Zeppelin: la leggendaria rock band britannica non si riformerà e quella del dicembre del 2007 alla O2 Arena di Londra, quando Robert Plant, Jimmy Page e John Paul Jones si esibirono al concerto in tributo al defunto presidente dell'Atlantic Records Ahmet Ertegun, resterà l'ultima apparizione di sempre del gruppo.
Di recente anche il frontman
Robert Plant aveva escluso ogni possibilità di una
reunion dei
Led Zeppelin, manifestando anche la sua perplessità per il fatto che Jimmy Page voglia continuare a suonare il vecchio repertorio della band. A dissuadere Plant dai propositi di tornare insieme, anche la certezza che mancherebbe l'energia di un tempo, garantita anche dalla presenza del batterista originale, John Bonham.
Robert Plant ha da tempo avviato un percorso diverso, come testimoniano i suoi progetti assieme ad Alison Krauss, come l'album "Raising Sand" (2007).
Robert Plant, dopo gli show dello scorso anno, si esibirà ancora in Italia insieme a Suzi Dian con il progetto Saving Grace per l’unica data prevista nel nostro paese nel 2025 il 13 luglio, sul palco del Lucca Summer Festival, in Piazza Napoleone. Il concerto presenta in scaletta brani tratti dalla sua discografia solista, da alcuni classici dei Led Zeppelin rivisitati e molto dalla musica tradizionale europea, riarrangiata dal grande rocker inglese per conferire ai brani le tipiche atmosfere celtiche ed esotiche dei suoi recenti spettacoli dal vivo.
Saving Grace è il progetto che vede sul palco Robert Plant (voce), Suzi Dian (voce), Oli Jefferson (percussioni), Tony Kelsey (mandolino, baritono e chitarre acustiche) e Matt Worley (banjo, chitarre acustiche e baritono, cuatro). Nato nel 2019 con una serie di concerti a sorpresa in piccoli club tra Inghilterra, Galles e Irlanda, Saving Grace presenta brani che abbracciano diversi stili ed influenze appartenenti all'ex-cantante dei
Led Zeppelin, in particolare la sua eterna passione per il folk britannico e americano, gli spiritual e il
blues tradizionale, tra cui anche grandi classici di Doc Watson,
Donovan, Moby Grape,
Low e molti altri. Qualche piccolo spazio viene riservato al passato dei Led Zeppelin, che viene riletto nello spirito del resto del concerto. (
qui la recensione del concerto di Roma).
"Becoming Led Zeppelin" è un viaggio attraverso la storia della più nota band hard-rock mondiale. Il docu-film alterna interviste con Robert Plant, Jimmy Page e John Paul Jones, a clip storiche con interventi di John Bonham e filmati di concerti della band inglese nel 1969 al Fillmore West, all’Atlanta Pop Festival e al Texas Pop Festival.
"Becoming Led Zeppelin" si concentra soprattutto sugli anni iniziali del gruppo e sulla sua ascesa verso lo stardom mondiale, svelando i loro percorsi individuali mentre si muovono sulla scena musicale degli
anni Sessanta. Perché prima di "
Starway To Heaven", della chitarra Dragon e dei dischi d’oro, c’erano semplicemente quattro artisti e il loro amore per la musica. Fino a quando, nell’estate del 1968, si incontrano per provare insieme e le loro vite cambiano per sempre. I quattro percorsi si fondono in uno quando partono alla conquista dell’America in un giro sulle montagne russe che culmina nel 1970, nel momento in cui diventano la band numero uno al mondo.
"Becoming Led Zeppelin" è stato presentato in anteprima alla Mostra del Cinema di Venezia nel 2021, ma non ha avuto una distribuzione su larga scala come inizialmente previsto. All’inizio di quest’anno, si è tornati a parlare del documentario quando Sony Classics Pictures ha acquisito i diritti di distribuzione della produzione. La versione che arriverà nelle sale, tuttavia, è leggermente diversa rispetto a quella mostrata a Venezia tre anni fa.
Racconta il regista Bernard MacMahon “Con 'Becoming Led Zeppelin' il mio obiettivo era quello di fare un nuovo tipo di film, un documentario che somigliasse a un musical. Volevo intrecciare le quattro diverse storie dei membri del gruppo prima e dopo la formazione della band, facendo raccontare ampie parti della loro storia solo dalla musica e dalle immagini, in modo da legare le canzoni ai luoghi in cui furono create e agli eventi che le ispirarono. Ho usato solo pellicole e negativi originali, con oltre 70.000 fotogrammi restaurati manualmente, e ho ideato delle sequenze di fantasia, ispirate a 'Singin’ In The Rain', sovrapponendo filmati inediti di esibizioni dal vivo a fotomontaggi di poster, biglietti e viaggi, per ricreare visivamente il senso di frenesia dei loro esordi”.