Miley Cyrus è al lavoro su un nuovo album intitolato "Something Beautiful", che lei stessa definisce ispirato al leggendario
concept-album del 1979 dei
Pink Floyd "
The Wall" e al film di Alan Parker che lo accompagnava.
In un’intervista a Harper’s Bazaar, Cyrus ha parlato del suo ultimo progetto, atteso per il 2025, descrivendolo come “un album dai forti risvolti visuali”. Sul piano musicale - riferisce la rivista Consequence - l'ex-star Disney sta collaborando con il produttore indie veterano Shawn Everett, mentre la componente visiva è curata dal regista Panos Cosmatos, celebre per il film horror del 2018 "Mandy", che la stessa Cyrus ha citato come altra fonte di ispirazione per il suo nuovo materiale.
Miley Cyrus ha rivelato che desidera catturare la stessa sensazione che provò vedendo il film "The Wall" da adolescente. “Ci siamo immersi completamente. Ho un legame viscerale con questa pellicola - ha dichiarato - La mia idea era di creare una sorta di 'The Wall', ma con un'estetica più glamour e piena di riferimenti alla cultura pop”.
La popstar statunitense - riferisce ancora Consequence - ha descritto l’album come “ipnotico e glamour” e lo ha definito “un concept-album che cerca di curare, in qualche modo, una cultura malata attraverso la musica.” Ha aggiunto poi alcuni dettagli sull’aspetto visivo, spiegando: “Anche se i brani parlano di distruzione, cuori spezzati o morte, sono presentati in modo che trasmettano bellezza, perché i momenti più difficili della nostra vita hanno una loro bellezza. Sono l’ombra, il carbone, il tratteggio. Non puoi avere un dipinto senza luci e contrasti”.
Chissà che ne penserà
Roger Waters...