Morto David Thomas, cantante dei Pere Ubu. L'annuncio della band: "Si è spento nella sua città, alla radio suonavano gli Mc5"

E' morto David Thomas, cantante e leader dei Pere Ubu, oltre che dei Rocket From The Tombs e di diversi progetti solisti. Il musicista americano aveva 71 anni ed era malato da tempo. I Pere Ubu, tramite i loro canali social, hanno comunicato la notizia con questo messaggio: "Mercoledì 23 aprile 2025 è morto nella sua città natale, Brighton & Hove, con la moglie e la figliastra più giovane al suo fianco. Alla radio suonavano gli MC5. Alla fine verrà restituito alla sua casa, la fattoria in Pennsylvania, dove aveva insistito per essere 'gettato nel fienile'. David Thomas e la sua band hanno registrato un nuovo album. Sapeva che sarebbe stato l'ultimo. Cercheremo di continuare a mixare e finalizzare il nuovo album in modo che la sua ultima musica sia disponibile per tutti. Inoltre, ha lasciato istruzioni affinché si continui a catalogare tutti i nastri degli spettacoli dal vivo attraverso la pagina ufficiale di bandcamp. La sua autobiografia è stata quasi completata e la finiremo per lui. Il Patreon di Pere Ubu continuerà come comunità, gestita da communex (Patreon è il sito archivio dei Pere Ubu). Vi lasciamo con le sue stesse parole, che riassumono chi era meglio di quanto possiamo fare noi: 'Mi chiamo David Fucking Thomas... e sono il cantante della migliore rock and roll band del mondo'. Lunga vita ai Pere Ubu".
Sul nostro sito è presente una straordinaria intervista a David Thomas, realizzata dal direttore di Blow-Up, Stefano Isidoro Bianchi.

Nato a Miami, il 14 giugno 1953, David Thomas aveva iniziato la sua carriera come critico rock con lo pseudonimo di Crocus Behemoth nel 1972. Frequentò l'ambiente dell'hard-rock (MC5, Stooges, Blue Oyster Cult) e cantò in altre band, come i Rocket From The Tombs, prima di formare nel 1975 i Pere Ubu (insieme a Peter Laughner, morto poi nel maggio 1977 per un'overdose a soli 24 anni). Il nome della band - una delle esperienze più radicali e dirompenti della new wave - deriva dall'opera "Ubu Roi" di Alfred Jarry, e Thomas ne incarnava la maschera grottesca durante le esibizioni del gruppo.
Il disco di debutto dei Pere Ubu, "The Modern Dance" del 1978, influenzato dal rumorismo e dalle idee più sperimentali della musica industriale, è considerato uno dei cardini del post-punk. Un concept-album sull'alienazione e l'angoscia nella civiltà industriale, una "danza moderna" che prende le mosse dall'energia selvaggia del garage-rock, ma viene poi contaminata da infinite variazioni armoniche, tra sprazzi free-form (fiati, tastiere cacofoniche, crepitare delle chitarre, vocalizzi psicotici) e improvvise impennate di ritmo, sovrastate dal canto furente e schizofrenico di Thomas.
Proprio lo stile vocale di David Thomas, espressivo e nevrastenico, caratterizzò fin dall'inizio la formula della band statunitense, che diventò in breve tempo un classico dell'underground americano. Una musica originale che, seppur ispirata in parte da Velvet Underground, Captain Beefheart e Stooges, si rivelò assolutamente unica. Idolatrata dalla critica, l'esperienza dei Pere Ubu influenzerà un'intera scuola di band post-punk compresi Rem, Hüsker Dü e Pixies.
Dal 1978 al 2023 i Pere Ubu hanno pubblicato 26 album (inclusi live e antologie). Negli anni 80, Thomas ha anche intrapreso una carriera solista e ha collaborato a diversi progetti, tra cui quello con i Two Pale Boys che ha fruttato tre dischi.

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