Nick Cave ha recentemente riflettuto su una vecchia dichiarazione fatta nei primi anni Duemila sui Red Hot Chili Peppers. Intorno al 2004, Cave aveva detto: “Se sono vicino a uno stereo e dico ‘Che cazzo è questa spazzatura?’, la risposta è sempre i Red Hot Chili Peppers”. Oggi, rivede quella frase con una prospettiva diversa.
Sul suo blog The Red Hand Files, ha risposto a un fan che gli chiedeva di tornare sull’argomento, ammettendo di aver pronunciato quella frase con intento provocatorio:
“Circa venticinque anni fa, feci un’osservazione fuori luogo e poco gentile sui Red Hot Chili Peppers. Non c’era alcuna intenzione di cattiveria, era solo il tipo di cosa odiosa che dicevo all’epoca per far arrabbiare la gente. Ero un piantagrane, un rompiscatole, che si sentiva più a suo agio nel ruolo di irritante della società. Forse è un tratto australiano tra le persone della mia generazione, non lo so, ma questo commento mi ha seguito per l’ultimo quarto di secolo”.
Ciò che ha colpito Cave nel tempo è stata la reazione di Flea, bassista dei Chili Peppers. Nel 2006, sul sito ufficiale della band, Flea aveva risposto:
“Per un attimo mi ha ferito perché amo Nick Cave. Ho tutti i suoi dischi. Non mi interessa se Nick Cave odia la mia band, perché la sua musica significa tutto per me, perché è uno dei miei autori, cantanti e musicisti preferiti di tutti i tempi. Amo tutte le incarnazioni dei Bad Seeds, ma ha ferito i miei sentimenti solo per un secondo, perché il mio amore è più grande di tutte queste stronzate, e se lui pensa che il mio gruppo sia patetico, va bene così”.
Cave ha riconosciuto la nobiltà d’animo di Flea:
“Flea aveva espresso quanto si fosse sentito ferito dalla mia osservazione, ma aveva continuato a dire che amava la mia musica a prescindere. Ha scritto una lettera d’amore generosa e aperta. Ricordo di essere stato sinceramente commosso dalle sue parole e di aver pensato che Flea fosse un uomo di classe. Ho sentito, a un livello più profondo che non ero in grado di cogliere appieno in quel momento, che Flea era un essere umano di un calibro completamente diverso, anzi, di un ordine superiore”.
Nick Cave sarà in tour anche quest'anno tra giugno e agosto e verrà accompagnato sul palco da Colin Greenwood dei Radiohead. Quattro appuntamenti sono dedicati all'Italia: 17 luglio Lucca Summer Festival in Piazza Napoleone a Lucca, 19 luglio all'Anfiteatro degli Scavi di Pompei e il 21 e 22 luglio alla Cavea Auditorium Parco della Musica di Roma.