Oasis, Liam Gallagher ritratta: "Nessun nuovo album all'orizzonte, era uno scherzo"

18-11-2024
"Era uno scherzo". Liquida così, Liam Gallagher, le indiscrezioni da lui stesso alimentate nei giorni scorsi su un possibile nuovo album degli Oasis, da realizzare in seguito al tour della reunion.
A settembre, rispondendo a un fan che gli chiedeva: “È vero che gli Oasis faranno un nuovo album?”, Liam aveva risposto: “Sì, è già finito”. Inoltre, quando un altro fan gli aveva chiesto se un nuovo disco fosse “nell’aria”, lui aveva replicato: “È già nella borsa, amico, altro che nell’aria”. All'inizio di questo mese, Liam aveva dichiarato su Twitter (ora X) di essere “sbalordito” dal materiale che Noel aveva scritto per il disco. Era anche riemersa una sua dichiarazione rilasciata ad aprile, in cui aveva suggerito che gli Oasis avrebbero registrato un nuovo album a novembre, dopo l'annuncio del ritorno della band.
Ora però Liam sembra smentire le sue dichiarazioni precedenti, affermando che “non c’è nessun album degli Oasisin lavorazione”. Rispondendo a un account di fan che riportava come i fratelli Gallagher stessero “lavorando intensamente” su un nuovo album, Liam ha detto: “Stavo scherzando, ve li ricordate gli scherzi? E il motivo è che oggigiorno tutti sono un po’ troppo rigidi. Mi dispiace se ho offeso qualcuno, ma cazzo, era solo per ridere”. E a un fan che ha scritto che la reunion è già “abbastanza”, Liam ha risposto: “Esatto, la gente vuole sempre di più. Raduniamoci in uno stadio gigante, impazziamo e vediamo cosa succede dopo. Siete con me o no?”.

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Liam, del resto, è noto per il suo atteggiamento leggero e ironico sui social, e i suoi tweet spesso non rappresentano conferme ufficiali. Nonostante ciò, ha già anticipato alcune notizie prima che fossero annunciate ufficialmente, come il ritorno della band e le date del tour nel Regno Unito e in Irlanda nel 2025.
Così, nonostante tutto, i fan rimangono fiduciosi, su un possibile nuovo album degli Oasis, a distanza di circa 17 anni dall'ultimo, "Dig Out Your Soul". A volte, i tweet di Liam spesso si sono rivelati veritieri. Come per le anticipazioni sul servizio fotografico con Noel prima dell’annuncio ufficiale del ritorno e i suggerimenti sui grandi concerti a Manchester. Anche i support act del tour 2025, Richard Ashcroft e Cast, erano stati anticipati da Liam sui social.

Finora il tour di reunion degli Oasis prevede concerti negli stadi nel Regno Unito e in Irlanda, seguiti da una serie di date in Nord America. Successivamente, torneranno per due date extra al Wembley Stadium di Londra a fine settembre, prima di spostarsi in Australia per spettacoli a Melbourne e Sydney, e infine in Sud America.
Nei giorni scorsi era stato rivelato che i due fratelli Gallagher non avrebbero fatto interviste congiunte per promuovere il tour del ritorno insieme dopo 15 anni. Quindi, è arrivata anche la notizia che Liam e Noel Gallagher saranno pagati solo dopo essersi esibiti nei concerti. A rivelarlo è il quotidiano britannico Sun, secondo cui gli organizzatori hanno insistito affinché questa clausola fosse particolarmente in rilievo sugli accordi contrattuali per evitare un nuovo litigio della band dopo quello avvenuto nel 2009 nel bel mezzo del festival parigino Rock en Seine quando gli scontri tra i due artisti erano diventati così insanabili da portare allo scioglimento del gruppo.
Stando al tabloid, che cita alcuni addetti ai lavori nell'organizzazione dei tour musicali, i fratelli di Manchester riceveranno un compenso congiunto di 6 milioni di sterline per ogni concerto solo dopo essersi esibiti. Una nuova lite tra i Gallagher avrebbe un enorme effetto a catena se portasse alla cancellazione dei concerti degli Oasis, considerando poi quanto accaduto con la corsa dei fan in tutto il mondo per comprare i biglietti, e il recente annuncio dell'annullamento di circa 50.000 tagliandi finiti al centro del caso dei prezzi gonfiati da alcuni rivenditori online, che devono essere rimessi in vendita sul sito di Ticketmaster al loro valore nominale.