Patti Smith celebra "Horses": la scaletta del concerto di Bergamo

09-10-2025
A cinquant’anni dalla pubblicazione di "Horses", Patti Smith celebra la lunga storia e l’influenza del suo album d’esordio con una serie di concerti speciali del tour "Horses 50th Anniversary", che farà tappa anche in Italia per una sola data: il 10 ottobre 2025 alla ChorusLife Arena di Bergamo.
Durante il concerto verrà eseguito integralmente l’album, con la partecipazione di Lenny Kaye e Jay Dee Daugherty, membri della formazione originale, insieme al tastierista e bassista Tony Shanahan, collaboratore di lunga data, e al chitarrista Jackson Smith, figlio dell’artista.
Le tappe europee del tour comprendono Dublino, Madrid, Bergamo, Londra, Bruxelles, Oslo e Parigi, mentre negli Stati Uniti i concerti si terranno a Seattle, Oakland, San Francisco, Los Angeles, Chicago, New York, Boston, Washington D.C. e Philadelphia.

Sulla base delle recenti setlist proposte dalla sacerdotessa del rock, ecco la possibile scaletta del concerto di Patti Smith a Bergamo:

Esecuzione integrale di "Horses"
  • Gloria (Them cover)
  • Redondo Beach
  • Free Money
  • Birdland
  • Kimberly
  • Break It Up
  • Elegie
  • Land / Gloria

Intermezzo – Band senza Patti Smith (omaggio ai Television)

  • See No Evil (Television cover)
  • Friction (Television cover)
  • Marquee Moon (Television cover)

Ritorno di Patti Smith sul palco

  • Dancing Barefoot (Patti Smith Group)
  • Ghost Dance (Patti Smith Group)
  • Peaceable Kingdom (con inserto di People Have the Power)
  • Because the Night (Patti Smith Group)

“La storia di Horses”

Nell’autunno del 1975, Patti Smith entrò agli Electric Lady Studios di New York per registrare il suo primo album, "Horses". Pubblicato il 10 novembre 1975 da Arista Records, il disco è diventato una delle opere più influenti del rock contemporaneo e continua a esercitare un forte impatto su generazioni di artisti.
Il progetto nacque da un’idea chiara: “il rock a tre accordi unito al potere della parola”. Poetessa e artista visiva, Smith aveva iniziato due anni prima a esibirsi in piccoli club newyorkesi, unendo poesia e musica insieme al chitarrista Lenny Kaye e al pianista Richard Sohl.

Le performance dal vivo permisero al gruppo di affinare i brani e creare una base di pubblico nell’underground di Manhattan. Quando, all’inizio del 1975, la band si esibì per sette settimane consecutive al CBGB, si erano aggiunti il chitarrista Ivan Kral e il batterista Jay Dee Daugherty. Poco dopo, Patti Smith firmò un contratto con Arista Records e scelse John Cale come produttore dell’album. La pubblicazione, fissata per il 10 novembre, coincise con l’anniversario della morte di Arthur Rimbaud, una delle sue principali ispirazioni poetiche.

L’album si apre con un verso divenuto celebre: “Jesus died for somebody’s sins but not mine”, inserito nella reinterpretazione di "Gloria" di Van Morrison. "Horses" riportava il rock alle sue origini più istintive, con l’intento di rinnovarne lo spirito in un periodo in cui sembrava essersi affievolito.
Brani come "Birdland" e "Land" intrecciano improvvisazioni e influenze jazzistiche, mentre "Redondo Beach", "Free Money", "Kimberly" e "Break It Up" mostrano una sensibilità più melodica e introspettiva. La traccia conclusiva, "Elegie", chiude l’album con un tono sospeso tra passato e futuro.
In "Horses", la poesia diventa parte integrante della musica, anticipando l’estetica punk ma restando fuori da ogni definizione rigida. Nelle note dell’album, Smith scriveva: “Beyond race gender baptism mathematics politricks”, aggiungendo: “As for me, I am truly totally ready to go”.

La copertina, scattata da Robert Mapplethorpe, ritrae Patti con la giacca gettata sulla spalla, un’immagine diventata simbolo di un’epoca e di una visione artistica.
"Horses" segnò l’inizio di una carriera lunga e coerente. L’album ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il Charles Cros Award, ed è stato inserito nel National Recording Registry della Library of Congress.
Da allora, Patti Smith ha pubblicato altri nove album, ha vinto il National Book Award con "Just Kids", ha portato la sua musica in tournée in tutto il mondo ed è stata inserita nella Rock and Roll Hall of Fame.