Il ministero della Giustizia ha dato il via libera al procedimento giudiziario contro Brian Molko, il frontman dei
Placebo indagato a Torino per le invettive che indirizzò alla premier Giorgia Meloni l'11 luglio 2023, durante un concerto a Stupinigi. I pubblici ministeri subalpini si erano rivolti in via Arenula perché per perseguire il reato di vilipendio delle istituzioni (punito con una pena pecuniaria) occorre una autorizzazione specifica. Molko aveva definito Meloni, fra l'altro, "fascista" e "nazista".
Nel marzo del 2024 la procura aveva formalmente chiuso le indagini sul cantante. Dopo l'autorizzazione del ministero potrà compiere i passi successivi. Il reato in questione è a citazione diretta a giudizio. In caso di condanna l'imputato è punito con una multa che può oscillare dai mille ai cinquemila euro.
All'esibizione, nell'ambito del festival musicale internazionale Sonic Park, erano presenti 5.000 spettatori, che non risparmiarono applausi e grida di approvazione, furono parecchi a riprendere la scena con gli smartphone e a diffondere il video sul web. Il procedimento era stato aperto per diffamazione e vilipendio alle istituzioni. A Molko, secondo il contenuto dell'avviso di chiusura indagini messo a punto lo scorso anno, sono contestate le aggravanti dell'attribuzione di un fatto determinato e dell'uso di un mezzo di pubblicità.
Di recente, i
Placebo hanno annunciato l’uscita del loro secondo documentario intitolato “This Search For Meaning”, diretto dal regista scozzese Oscar Sansom. Un approfondimento sulla genesi delle loro canzoni, sul processo creativo e sullo stile di vita della formazione inglese, con la sua parabola del tutto peculiare rispetto alla coeva scena
britpop. Il docu-film porta alla luce anche le tematiche prescelte da Molko e compagni, che chiamano in causa la politica, la continua erosione dei diritti umani, l’arroganza e la corruzione del potere. Nel documentario sono presenti anche testimonianze di personaggi del calibro di
Shirley Manson,
Robbie Williams, Yungblud, Rebecca Lucy Taylor (Self Esteem) e l’artista contemporaneo Stuart Semple. I Placebo sono ripresi dal vivo durante le loro recenti
performance, catturate nei leggendari Twickenham Film Studios in Gran Bretagna, e in filmati d’archivio, che includono la collaborazione con
David Bowie, uno dei riferimenti più evidenti di Molko e compagni.