E' partito da Praga (Repubblica ceca) il tour europeo dei Rammstein, che porterà la band tedesca a esibirsi anche in Italia, alla RCF Arena al Campovolo di Reggio Emilia, il prossimo 21 luglio. E in scaletta potrebbero esservi diverse novità. La formazione tetutonica, infatti, sta eseguendo dal vivo alcune canzoni per la prima volta dopo diversi anni. Dopo la data zero, riservata al fanclub del 9 maggio, - come riferisce Radio Freccia, radio ufficiale del concerto - i Rammstein a Praga hanno presentato per la prima volta dal 2013 "Asche Zu Asche" da "Herzeleid" e "Wiener Blut" da "Liebe ist für alle da". Nella scaletta del nuovo show spiccano anche il recupero di "Keine Lust" da "Reise, Reise" e l'inedita "Ramm 4", mai suonate live dal 2019.
A luglio 2023 la band tedesca ha suonato allo Stadio Euganeo di Padova davanti a oltre 40.000 spettatori, con uno show kolossal, che supera la semplice definizione di concerto ed entra in una dimensione di puro spettacolo a 360°. RCF Arena è una struttura permanente e attrezzata, costruita e progettata per ospitare concerti. La pendenza del 5% e le torri di amplificazione audio installate all'interno sono pensate per ottimizzare la visuale e l'acustica in tutti i settori. E già si preannuncia un'audience oceanica per la nuova liturgia rock dei tedeschi. Considerando che l’area che può ospitare 100.000 persone, il concerto alla RCF Arena si preannuncia la data più maestosa e attesa dell’intero tour. Prodotto di un'attitudine neo-romantica per vocazione, il juggernaut teutonico Rammstein ha costruito un sound industriale caratteristico, con una forte vocazione scenica e pirotecnica, unendo industrial-rock, techno e gothic elettronico in un edificio musicale orrorifico. Tra solennità, autoironia e qualche deriva kitsch. Dal vivo hanno sempre stupito, giocando col fuoco, nel vero senso della parola, il vestito ignifugo del cantante Till Lindemann veniva avvolto dalle fiamme sul palco, un fortissimo impatto scenico che fu poi abbandonato a favore di fiamme che spesso lambiscono i musicisti. Il loro show iper-spettacolare traghetta in un girone infernale, fatto di canzoni al vetriolo che raccontano il malessere del mondo contemporaneo e tutte le sue storture.