Robert Eggers da "Nosferatu" a "Labyrinth": dirigerà il sequel del film fantasy con David Bowie degli anni 80

24-01-2025
Da "Nosferatu" a "Labyrinth". Si fa imprevedibile la traiettoria di Robert Eggers. Il regista statunitense che ha appena incassato quattro candidature agli Oscar 2025 per il suo remake della celebre storia portata sullo schermo da Murnau e Herzog, è stato scelto per scrivere e dirigere il sequel di "Labyrinth", fantasy cult degli anni 80, diretto da Jim Henson, con David Bowie nei panni del carismatico Re dei Goblin e Jennifer Connelly in quelli di una giovane adolescente.
Eggers collaborerà alla sceneggiatura con Sjón, mentre tra i produttori figurano Chris Columbus, Eleanor Columbus e Lisa Henson, affiancati da Brian Henson come produttore esecutivo. Il film era inizialmente stato affidato a Scott Derrickson, che però ha abbanonato il progetto.
Oltre al sequel di "Labyrinth", Eggers sarebbe anche al lavoro per un horror sui licantropi, intitolato "Werwulf" e ambientato nel XIII secolo.

"Labyrinth - Dove tutto è possibile" uscì nel 1986 e, dopo alcune reazioni negative della critica del periodo, inizò progressivamente la sua risalita, affermandosi nel tempo come un cult-movie del genere fantasy anni 80.
Il regista Jim Henson, creatore dei Muppets, venne aiutato da Brian Froud per la parte visiva e dall'autore di libri per ragazzi Dennis Lee per la storia, che è stata poi sceneggiata da Terry Jones dei Monty Python (ed è diventata anche un romanzo grazie ad A. C. H. Smith). I personaggi umani principali sono Jareth il re dei Goblin, interpretato da David Bowie, e Sarah, una giovane Jennifer Connelly. La trama si basa sul percorso di Sarah in uno strano labirinto fantastico. La maggior parte degli altri ruoli importanti sono personificati da pupazzi o da una combinazione di performance umana e di pupazzi.