L'era Amadeus è tramontata e la Rai volta pagina per Sanremo. Sarà Carlo Conti il nuovo direttore artistico e conduttore del
Festival della Canzone Italiana. Una decisione unanime dei vertici aziendali, l'Amministratore delegato Roberto Sergio e il Direttore generale Giampaolo Rossi di concerto con il Direttore Intrattenimento Prime Time Marcello Ciannamea. Per i prossimi due anni - sottolinea una nota della Rai - Conti sarà al timone del più importante evento multimediale nazionale organizzato dalla Rai e dal Comune di Sanremo.
Per il conduttore - sottolinea Viale Mazzini - non si tratta di un semplice ritorno al Festival ma di una nuova sfida che, come obiettivo, ha quello di continuare a promuovere e valorizzare le nuove tendenze, cosi come fece nelle tre edizioni di successo, dal 2015 al 2017, che vide lanciare artisti oggi protagonisti della musica italiana. Il Direttore artistico è già al lavoro per un Festival con tante sorprese e novità.
"Torno a Sanremo dopo sette anni, cercherò di riprendere quel lavoro fatto e portato avanti alla grande dalle due edizioni di Baglioni e alla grandissima dalle cinque di Amadeus", sorride emozionato Carlo Conti in collegamento dal salotto di casa. E promette: "La musica come sempre al centro, quella attuale, che piace, speriamo di fare un bel lavoro e di continuare la meravigliosa tradizione di questo evento che mette tutti insieme, tutta la famiglia di fronte dalla tv". Dopo il quinquennio da record sul fronte ascolti, raccolta pubblicitaria e impatto sul mercato discografico messo a segno da Amadeus, che intanto ha lasciato l'azienda per approdare al Nove, l'azienda ha dunque scelto il conduttore toscano per la successione. Con lui non ci saranno, però, almeno stabilmente i soliti compari Pieraccioni e Panariello: "Penso di andare avanti con l'idea di alternare tutte le sere qualcosa di diverso, e poi facciamo troppe cose insieme, non li sopporto quasi più quei due", ha scherzato Conti.