Shoegaze: il revival del 2000 in 10 canzoni scelte da Consequence - Ascolta la playlist

04-11-2024
Lo shoegaze è uno dei generi musicali più amati e riscoperti degli ultimi anni. La rivista online statunitense Consequence ha pensato di condensare questo ritorno di fiamma in dieci canzoni-simbolo. Presentando la lista con una introduzione, in cui il critico Paolo Ragusa ricorda come "questo stile di dream-pop" fosse "tanto abrasivo quanto rilassante", mostrando che "la linea tra tristezza e beatitudine era più sottile che mai". Ma dopo che la stampa britannica definì lo shoegaze come "The Scene That Celebrated Itself" ("la scena che festeggiava se stessa"), emerse la percezione che fosse "una forma d'arte intrinsecamente egoista e inaccessibile, un lamento fine a se stesso destinato a spegnersi come altre tendenze". Poi - ricorda ancora Ragusa - si iniziarono a vedere alcuni piccoli tentativi di revival shoegaze negli anni 2000 grazie a band come M83, The Radio Dept. e My Vitriol. E con l'avvento dell'era dello streaming e le reunion di successo di My Bloody Valentine e Slowdive negli anni 2010, l'interesse per il genere è aumentato vertiginosamente, al punto che oggi "lo shoegaze è amato dalla Generazione Z, appare frequentemente su TikTok e ispira giovani musicisti emergenti".
Ecco allora la lista delle dieci canzoni scelte per rappresentare lo shoegaze-revival da Consequence (qui il servizio completo), a seguire la playlist relativa.
Su OndaRock è presente invece una classifica dei migliori album shoegaze.

Basement - “Covet” - Colourmeinkindness (2012)
My Bloody Valentine - “only tomorrow” - m b v (2013)
Pity Sex - “Wind Up” - Feast of Love (2013)
Title Fight - “Chlorine” - Hyperview (2015)
Slowdive – “Star Roving” – Slowdive (2017)
Wolf Alice – “Heavenward” – Visions of a Life (2017)
Sasami – “Callous” – SASAMI (2019)
Weatherday – “Come In” – Come In (2019)
Parannoul - “”아름다운 세상 (Beautiful World)” - To See the Next Part of the Dream (2021)
Wednesday - “Bull Believer” - Rat Saw God (2023)