Arriva la seconda anticipazione dal nuovo, imminente album di St. Vincent, “All Born Screaming”, il settimo della sua discografia, in uscita il 26 aprile). Il nuovo singolo si intitola "Flea" e vede l'artista statunitense impegnata alla voce e a tutti gli strumenti, tranne la batteria e il basso, gestiti rispettivamente da Dave Grohl e Justin Meldal-Johnsen. “Flea” è un desiderio crudo che si manifesta su una base di groove fragorosi e figure di chitarra brucianti - informa una nota della cantautrice - mentre “All Born Screaming” è un invito a sfidare i limiti del possibile e ad oltrepassarli. Il nuovo brano è accompagnato da un lyric video (vedi qui sotto) che mostra il dietro le quinte delle sessioni di "All Born Screaming", “Flea” svela un’altra dimensione del lato emotivamente apocalittico dell’album, sulla scia del “thrilling industrial sound” (The New York Times) del singolo precedente “Broken Man” – attualmente alla sua seconda settimana al #1 Most Added at Alternative Radio.
Annie Clark akaSt. Vincent si avvale per l'occasione di numerose collaborazioni: Dave Grohl, Rachel Eckroth, Cate Le Bon, Josh Freese e tanti altri. In merito al disco, Clark ha commentato: "Ci sono alcuni posti, dentro di noi, che possiamo raggiungere solo se attraversiamo il bosco da soli, per scoprire quello che il nostro cuore ha da dire. Suona reale perché è reale". Nei giorni scorsi, l'artista statunitense aveva definito il suo prossimo lavoro “Duro, oscuro, urgente, psicotico”. L'anno scorso, St. Vincent ha interpretato una cover di “Glory Box” dei Portishead insieme a The Roots al Tonight Show, ha realizzato un’altra cover, di “Young Americans” di David Bowie per l'organizzazione benefica Love Rocks NYC e ha cantato “Running Up That Hill” per introdurre Kate Bush nella Rock and Roll Hall of Fame. Quest’anno, però, Annie Clark torna a essere se stessa, lavorando al successore del suo ultimo Lp, “Daddy’s Home” del 2021. Intervistata da Mojo, St. Vincent ha raccontato di aver lavorato nel suo studio Compound Fracture a Los Angeles, all’Electric Lady a New York e all’Electrical Audio di Steve Albini a Chicago. È stato, dice, il suo primo set puramente autoprodotto. "Avevo bisogno di approfondire la ricerca del mio vocabolario sonoro – ha spiegato - Mi piace pensare al suono del disco come a una sorta di pop post-pandemia, che parla molto di paradiso e inferno, in senso metaforico. Il che è appropriato, perché stare seduti da soli in uno studio per così tante ore direi che è una versione dell’inferno!”.
Di seguito la tracklist integrale e la copertina di "All Born Screaming":
1. Hell is Near 2. Reckless 3. Broken Man 4. Flea 5. Big Time Nothing 6. Violent Times 7. The Power’s Out 8. Sweetest Fruit 9. So Many Planets 10. All Born Screaming (feat. Cate Le Bon)