Swans: in arrivo il nuovo album "Birthing". Gira: "Sarà la fine del Grande Suono"

18-11-2024
Ritorno a Berlino per gli Swans, pronti a chiudere un capitolo fondamentale della loro carriera con l’uscita del nuovo album "Birthing", prevista per il 2025. Si tratterà dell'ultimo album della band statunitense con il "grande suono", come ha spiegato il leader Michael Gira. Poi, il suono della band di "Children Of God" virerà verso tonalità più raccolte e intime.
"Spero in una data di uscita per l'inizio del prossimo anno, poi un ultimo tour con un grande ensemble verso la fine dell'anno. Grazie (!) per aver supportato la registrazione in studio attuale acquistando, nelle sue varie manifestazioni, l'album dal vivo ''Live Rope' - ha dichiarato Gira - Andando avanti (dopo l'uscita di 'Birthing' e i suoi successivi tour), le cose saranno più semplici e intime per gli Swans. Quando arriverà quel momento, non vedo l'ora di scoprire un nuovo percorso verso un nuovo territorio sonoro in cui dimorare... Ci vediamo a un certo punto, da qualche parte".

Michael Gira ha dichiarato che "Birthing" sarà l’ultimo progetto “loud” realizzato con la formazione estesa degli Swans. Ad accompagnare l’uscita ci sarà un tour conclusivo verso la fine del 2025, un addio simbolico a una fase creativa iniziata nel 2010 con "My Father Will Guide Me Up A Rope To The Sky" e proseguita con lavori come "The Seer" (2012), "To Be Kind" (2014), "The Glowing Man" (2016) e "Leaving Meaning" (2019). Il nuovo album è stato finanziato grazie al supporto diretto dei fan, attraverso la vendita di un live album, "Live Rope", ora disponibile in doppio cd su Young God.

Gli Swans sono un viaggio sbalorditivo fra noise rock tetro ed efferato e folk malinconico e sconfortante, reso ancora più unico da performance altamente emotive. Insorti dalla scena no wave con un'abrasività incommensurabile, gli Swans sono una sperimentazione sopra alle regole di dissonanze, atmosfere e ripetizioni melodiche guidate dal genio di MIchael Gira, e vantano posizioni svettanti nelle classifiche internazionali e indipendenti, così come infinite lodi della critica globale.
E’ un fatto quanto gli Swans abbiano segnato la musica rock post-2000 come avevano già fatto negli anni 80 e 90. La loro trilogia "monster" di “The Seer” (2012), “To Be Kind” (2014) e “The Glowing Man” (2016), con le tre monumentali title track, ha segnato gli ultimi dieci anni più profondamente di ogni altra band con oltre quaranta anni di carriera, smarcandosi dal frequente cliché di dinosauri in costante autocelebrazione.

L'ultimo lavoro della band di Michael Gira, "The Beggar", risale al 2023. Un lavoro che proseguiva in quel percorso, ancora una volta con la pressoché totale assenza della chitarra elettrica (ma con due lap steel guitar), accentuando l'aspetto di guru profetico di Gira, il quale metteva al centro sé stesso (i continui riferimenti a Michael) riflettendo sulla vita e sulla morte, nonché sulla fine del proprio percorso personale e artistico, presumibilmente giunto al suo ultimo colpo di coda. Un disco che suonava quasi come la chiusura del cerchio, ma la musica di Michael Gira è ancora viva e a breve darà nuovi segnali di sé.