I Talking Heads sono i protagonisti della nuova puntata di Rock Legends, in onda mercoledì 13 novembre alle 22.40 su Rai 5. I membri del gruppo si sono incontrati alla Rhode Island School of Design e anche per questo, forse, hanno il grande merito di aver portato l’art rock nel mainstream. La band di David Byrne muove i primi passi sullo sfondo di una New York molto diversa dalla meta turistica di oggi; la città era allora frenetica, pericolosa e con molte pieghe oscure, oltre che di grande fermento creativo. Era la New York di “Taxi Driver”. I Talking Heads debuttano al Cbgb’s come gruppo spalla dei Ramones e ben presto si impongono, oltre che per il loro talento musicale, anche per il loro approccio intellettuale raffinato e ironico. Una band fondamentale, che ispirato diversi gruppi, da quelli della prima generazione new wave ad altri più recenti come Rem, Radiohead e Arcade Fire.
Il nome dei Talking Heads è tornato alla ribalta anche per il restauro del loro storico film-concerto "Stop Making Sense. 40th Anniversary Experience", che ora approda nelle sale italiane per tre giorni. Si tratta del progetto speciale che celebra il film cult dei Talking Heads, a 40 anni dalla sua uscita. Diretto dal regista premio Oscar Jonathan Demme, il documentario è considerato una pietra miliare dei film-concerto. La nuova versione arriverà nelle sale italiane (qui i cinema selezionati) il 11, 12 e 13 novembre, in formato 4K con audio Dolby Atmos 7.1. Definito come il più grande film concerto di tutti i tempi, è stato presentato lo scorso anno al Toronto International Film Festival e quest'anno ha avuto la sua anteprima italiana alla Festa del Cinema di Roma, oltre ad essere proiettato in alcuni club con lo "Stop Making Sense Tour Party". Il trailer offre un’anteprima con le immagini più iconiche del film, accompagnate da brani classici della band di David Byrne, come "Psycho Killer", "Life During Wartime" e "Once In A Lifetime". Guarda qui sotto il trailer di "Stop Making Sense 40 Anniversary Re-release".
"Stop Making Sense" racconta la performance della band al Pantages Theater di Hollywood nel dicembre del 1983, quando David Byrne, Tina Weymouth, Chris Frantz e Jerry Harrison, insieme a un ensemble di eccezionali musicisti di supporto, si esibiscono all’apice del successo. La nuova edizione del film - completamente restaurata in 4K (la prima revisione era del 1999), supervisionata da James Mockoski di American Zoetrope e distribuita in Italia grazie alla collaborazione tra Nexo Studios e A24 - include una colonna sonora totalmente rimasterizzata, curata dallo stesso chitarrista e tastierista dei Talking Heads, Jerry Harrison, ed è stata presentata lo scorso anno al Toronto International Film Festival. Definito come "il miglior film concerto di sempre" da The Village Voice e "una dose di felicità dall'inizio alla fine" da The New Yorker, "Stop Making Sense" fu girato nel corso di tre notti al Pantages Theatre di Los Angeles, dove Demme e la sua troupe catturarono l'energia e l'eccentricità dello show dal vivo dei Talking Heads, concepito ed eseguito con precisione, e tutte le sue brillanti trovate. La gag esistenziale di Byrne inghiottito dal suo "Big Suit"; il lirismo delicato di "Genius Of Love" del Tom Tom Club; la ginnastica ipnotica e sincronizzata della band e dei suoi instancabili coristi. Evitando di aggiungere interviste – e assicurandosi così che gli “unici” Talking Heads a raccontarsi fossero quelli sul palco – Demme ridisegnò efficacemente i confini dei documentari rock al punto che, ancora quattro decenni dopo, "Stop Making Sense" rimane un punto di riferimento del suo genere.