Talking Heads: esce nei cinema "Stop Making Sense. 40th Anniversary Experience"

"Stop Making Sense. 40th Anniversary Experience" approda nelle sale italiane per tre giorni. Si tratta del progetto speciale che celebra il film cult dei Talking Heads, a 40 anni dalla sua uscita. Diretto dal regista premio Oscar Jonathan Demme, il documentario è considerato una pietra miliare dei film-concerto. La nuova versione arriverà nelle sale italiane (qui i cinema selezionati) il 11, 12 e 13 novembre, in formato 4K con audio Dolby Atmos 7.1. Definito come il più grande film concerto di tutti i tempi, è stato presentato lo scorso anno al Toronto International Film Festival e quest'anno ha avuto la sua anteprima italiana alla Festa del Cinema di Roma, oltre ad essere proiettato in alcuni club con lo "Stop Making Sense Tour Party".
Il trailer offre un’anteprima con le immagini più iconiche del film, accompagnate da brani classici della band di David Byrne, come "Psycho Killer", "Life During Wartime" e "Once In A Lifetime". Guardalo qui sotto.



Il film cattura il concerto dei Talking Heads, la band che ha saputo ridefinire la creatività musicale, mescolando influenze disparate, creando strutture compositive innovative e trasformando la performance live in un'esperienza visiva unica. Le riprese furono fatte durante le performance al Pantages Theatre di Hollywood nel dicembre del 1983. Questa edizione restaurata in 4K è la prima revisione dal 1999 ed è stata supervisionata da James Mockoski di American Zoetrope, con la distribuzione italiana curata da Nexo Studios e A24. La colonna sonora è stata rimasterizzata da Jerry Harrison, storico chitarrista e tastierista della band.
Accolto da critiche entusiastiche, "Stop Making Sense" è stato definito da The Village Voice "il miglior film concerto mai visto" e da The New Yorker "una dose di felicità dal primo all'ultimo minuto". Il film è stato girato in tre notti al Pantages Theatre di Los Angeles, dove Demme e la sua troupe hanno catturato l'energia esplosiva dello show dal vivo, reso ancora più brillante grazie a trovate sceniche memorabili, come la gag di David Byrne che indossa il suo "Big Suit", il lirismo di "Genius Of Love" del Tom Tom Club, e la coreografia ipnotica della band e dei coristi.

Il pubblico è invitato a partecipare a tutti gli eventi legati al documentario con un dress code ispirato agli anni 80, per ricreare le atmosfere uniche del 1984, anno in cui il film debuttò a livello internazionale.
Innovatori allora, e oggi ancora fonte d’ispirazione, i Talking Heads tornano al centro della scena con "Stop Making Sense. 40 Anniversary Experience", un progetto che rende omaggio alla band che ha rivoluzionato il mondo della musica rock, fondendo influenze disparate e ridefinendo l'arte della performance.