The Cure: la classifica delle 30 canzoni migliori per Mojo aggiornata con "Songs Of A Lost World". Smith parla del nuovo disco

19-03-2025
Il ritorno dei Cure con "Songs Of A Lost World" è stato uno dei grandi eventi dello scorso anno. Il nuovo lavoro non è solo il miglior disco della band inglese degli ultimi due decenni, ma ha anche stabilito un nuovo record commerciale negli Stati Uniti per Robert Smith e compagni. L’album ha raggiunto infatti il numero 1 in ben cinque classifiche di Billboard, diventando la prima pubblicazione a riuscirci nell'intera carriera della storica formazione inglese. “Songs Of A Lost World”, quattordicesimo album in studio dei Cure e il primo dai tempi di "4:13 Dream" (2008), ha imposto anche alcuni brani, a partire dal singolo "Alone", nel gotha del canzoniere della band di Robert Smith. La rivista britannica Mojo ne ha approfittato per aggiornare la sua lista delle 30 canzoni migliori della band di Robert Smith. Presentandola con queste parole: “Da brani di alienazione suburbana suonati nelle sale delle chiese inglesi alle sinfonie sui misteri della vita portate sui palchi più prestigiosi del mondo, l'odissea dei Cure abbraccia sei decenni e sfida la logica del rock… Monet del post-punk, Robert Smith ha lavorato con una tavolozza coerente per più di 40 anni, ma grazie al rigore e alla complessità del suo approccio, c'è sempre qualcosa di nuovo in lui che riesce a catturare la nostra attenzione…. Perché lo stile delle canzoni dei Cure è di una varietà senza pari nel pop, paragonabile a quella dell'eroe di Smith, David Bowie, per le sue svolte creative… Un paesaggio sonoro che spazia dalla fantasia alla tristezza monocromatica, dall'euforico all'infernale, da “The Lovecats” (“So wonderfully, wonderfully, wonderfully, wonderfully pretty!”) a "One Hundred Years" (“It doesn’t matter if we all die!”)”.
Ecco qui sotto la lista di Mojo (qui il servizio completo), mentre su OndaRock potete trovare la nostra OndaTop 30 commentata delle migliori canzoni dei Cure.

30. The Hanging Garden (da Pornography, 1982)
29. Alone (da Songs Of A Lost World, 2024)
28. Three Imaginary Boys (da Three Imaginary Boys, 1979)
27. The End Of The World (da The Cure, 2004)
26. Friday I’m In Love (da Wish, 1992)
25. Killing An Arab (Small Wonder single, 1978)
24. I Can Never Say Goodbye (da Songs Of A Lost World, 2024)
23. Lullaby (da Disintegration, 1989)
22. Fire In Cairo (da Three Imaginary Boys, 1979)
21. Charlotte Sometimes (singolo, 1981)
20. The Walk (singolo, 1983)
19. A Strange Day (da Pornography, 1982)
18. Let’s Go To Bed (singolo, 1982)
17. Catch (da Kiss Me, Kiss Me, Kiss Me, 1987)
16. Primary (da Faith, 1981)
15. Lovesong (da Disintegration, 1989)
14. Play For Today (da Seventeen Seconds, 1980)
13. The Love Cats (singolo, 1983)
12. A Night Like This (The Head On The Door, 1985)
11. Pictures Of You (da Disintegration, 1989)
10. The Caterpillar (da The Top, 1984)
9. All Cats Are Grey (da Faith, 1981)
8. Close To Me (The Head On The Door, 1985)
7. Jumping Someone Else’s Train (singolo, 1979)
6. One Hundred Years (da Pornography, 1982)
5. 10:15 On A Saturday Night (da Three Imaginary Boys, 1979)
4. Just Like Heaven (da Kiss Me, Kiss Me, Kiss Me, 1987)
3. Boys Don’t Cry (singolo, 1979)
2. In Between Days (da The Head On The Door, 1985)
1. A Forest (singolo, 1980)

Estrarre 30 canzoni da quella sterminata miniera di gemme che è la discografia dei Cure è impresa dichiaratamente impossibile - scriviamo nel nostro OndaTop - Quella che segue, quindi, è solo una delle tante possibili “Top 30” dei migliori brani realizzati dalla band britannica. Una playlist in cui si cercherà di contemperare tutte le varie incarnazioni di Smith e compagni: dai tre ragazzi immaginari degli esordi post-punk ai paladini della darkwave fino ai protagonisti di hit pop ombrose e brillanti al tempo stesso. Ecco qui sotto la nostra top 30 delle migliori canzoni dei Cure.

30. This Is A Lie
29. The Last Day Of Summer
28. Close To Me
27. Lullaby
26. Apart
25. Shake Dog Shake
24. Killing An Arab
23. Play For Today
22. The Walk
21. All Cats Are Grey
20. Last Dance
19. M
18. Trust
17. The Kiss
16. Cold
15. The Holy Hour
14. Just Like Heaven
13. Siamese Twins
12. If Only Tonight We Could Sleep
11. Charlotte Sometimes
10. 10:15 Saturday Night
9. A Night Like This
8. Plainsong
7. All I Want
6. Boys Don't Cry
5. A Strange Day
4. How Beautiful You Are
3. A Forest
2. The Funeral Party
1. One Hundred Years

Intanto, Robert Smith ha fornito nuove indicazioni sul successore di "Songs Of A Lost World", l'album del ritorno dei Cure dopo 16 anni, che li ha riportati in vetta alle classifiche britanniche dopo 32 anni (e al n.2 nella classifica 2024 della nostra redazione). Nel corso di una intervista a John Kennedy su Radio X ha rivelato che spera di riuscire a pubblicare il prossimo album "prima dell'estate".
Durante la conversazione, il frontman inglese ha anche rivelato cosa aspettarsi dal disco, dichiarando che “ci sarà una canzone sul dolore, che non è stata inclusa in questo album, una canzone molto, molto vecchia che suoniamo da molto tempo chiamata 'It Can Never Be The Same'. Nel prossimo album ci sarà quella canzone perché penso sia giunto il momento. Un tempo si chiamava 'Christmas Without You'”. Inoltre, Smith ha anche parlato di un'altra canzone che sarà presente nel nuovo album, "A Boy I Never Knew", che inizialmente doveva apparire nel loro album omonimo del 2004. “Penso che probabilmente finirà nel disco. È una canzone triste, ma in un modo completamente diverso. È una canzone in cui canto di un ragazzo morto un milione di anni fa. Della morte dell'umanità prima che cominciasse, penso... o qualcosa del genere”, ha detto riguardo al brano.

"Nel 2019 abbiamo registrato 24 canzoni per quello che doveva essere un doppio album, e quelle otto sono uscite", ha detto Smith, aggiungendo successivamente che il nuovo album sarà "probabilmente di 10 canzoni".
A proposito del suono del prossimo album dei Cure, Smith ha aggiunto: “Ci sono tre canzoni che sono più lente di quasi tutto ciò che c'è in questo album. Quindi non lo so, potrebbe finire per essere più pesante di questo”. Precisando che il disco arriverà “auspicabilmente prima dell'estate”, Smith ha poi rivelato che sta attualmente "completando il progetto", che deve ancora essere mixato.
Smith aveva precedentemente accennato a ottobre che i Cure avrebbero rilasciato una trilogia di album, dichiarando che avevano “registrato circa 25 o 26 canzoni nel 2019”. Tuttavia, non vuole fare progetti sul terzo disco finché il secondo non sarà completato: “Andrà tutto bene questa volta. Finito questo, anche il secondo è praticamente finito. Il terzo è un po' più difficile perché, beh, se riusciamo ad arrivare fino a lì…”.