Si intitola “Fucking Dream” il nuovo singolo dei The Kollege, il cui videoclip è in anteprima esclusiva su OndaRock, che anticipa l'uscita dell'album d'esordio “Sensibility” prevista per il 16 maggio. “Fucking Dream” è un brano che nasce dall'esigenza di "risvegliare" chi vive intrappolato in una realtà illusoria, dentro quel sogno fatto di illusione, apparenza e culto del denaro. La giovane band sceglie di combattere questo stato di ignoranza attraverso la musica, la consapevolezza e l'unione con chi condivide il loro percorso. Il brano invita ad aprire gli occhi e a rifiutare una società che si nutre di finzione e superficialità, dunque a guardarsi dentro e a non avere paura di diventare migliori. “L'amore sarà la loro più grande paura perché odio sto fottuto sogno è la frase che racchiude l'essenza della nostra lotta: contrastiamo odio e indifferenza con amore, positività e sensibilità, le armi più potenti contro chi vive nell'ombra del cambiamento”, spiega il gruppo. Il videoclip di “Fucking Dream”, realizzato interamente dai The Kollege (regia, riprese ed editing), propone immagini energiche e un forte street style, perfettamente in linea con l'atmosfera e il messaggio del brano ed è stato girato nella zona H di Alba (Cuneo) in Piemonte. “Sensibility”, l'album di debutto dei The Kollege, contiene dodici tracce animate dalla voglia di vivere senza rimpianti, di credere in qualcosa di più grande del denaro e delle illusioni, e dal desiderio di restare umani in un mondo che cerca di comprarci. I The Kollege traggono ispirazione dalle radici del rock'n'roll, del blues e del reggae, e i loro testi sono spesso un invito a sentire ogni emozione senza filtri, a cantare forte, a ballare sotto la pioggia e a trovare la bellezza anche nel dolore. L'unica vera rivoluzione, secondo ancora le parole di Alessandro, Lorenzo e Paolo, è "vivere con sensibilità". “I sogni possono nascere nelle camerette, tra vinili impolverati e poster strappati, o prendere forma per le strade, dove il caos diventa ritmo e la vita si trasforma in musica. Per noi tre ragazzi, Alessandro, Lorenzo e Paolo, questo è esattamente ciò che è successo”, conclude la band.