U2, The Edge diventa cittadino irlandese dopo più di 60 anni. La band al lavoro sul nuovo disco

David Howell Evans, meglio noto come The Edge, vive in Irlanda dall’età di un anno. Ma solo ora ha ottenuto ufficialmente la cittadinanza irlandese durante una cerimonia svoltasi a Killarney, nella contea di Kerry.
Nato 63 anni fa nell'Essex da genitori gallesi, il chitarrista degli U2 è uno dei circa 7.500 nuovi cittadini irlandesi accolti tra ieri e oggi.
"È un evento incredibilmente gioioso. Per tutti noi, un giorno monumentale - ha dichiarato il musicista ai microfoni dell’emittente irlandese RTE - Sono un po’ in ritardo con la burocrazia – ha ammesso – Vivo in Irlanda da quando avevo un anno, ma ora è il momento giusto. E non potrei essere più orgoglioso del mio paese, per ciò che rappresenta e per ciò che sta facendo. Sono davvero felice di essere arrivato a questo punto – ha aggiunto – e di sentirmi ancora più legato alla mia terra natale".

Gli U2 sono attualmente al lavoro su un nuovo progetto discografico. In un’intervista rilasciata a Zane Lowe per Apple Music, in occasione del nuovo documentario "Stories of Surrender", Bono ha fornito nuovi dettagli sulla gestazione del disco, dopo che lo scorso mese, ospite al Jimmy Kimmel Live, aveva raccontato come il processo di scrittura li abbia portati a superare il passato per creare “il suono del futuro”. Durante il Festival di Cannes, il frontman aveva confermato che la band era ormai in fase di registrazione: “E a me suona proprio come il futuro,” ha detto. “Abbiamo dovuto attraversare un po’ di cose, ma ora siamo dall’altra parte”.
Nell'intervista con Lowe, Bono ha poi rivelato che Edge ha composto una valanga di brani, 25 dei quali considera “eccellenti”. Ora la band sta lavorando per selezionare quelli che meritano davvero di entrare nel progetto. “Sono stato in studio, ho ascoltato questi uomini,” ha detto. “Sono musicisti straordinari… Larry ha lavorato fino a tardi. Edge dice che ci sono 300 canzoni, e io gli rispondo ‘non sono canzoni, Edge’. Ma lui mi ha detto ‘ho 25 grandi canzoni’… A me non piacciono gli album troppo lunghi, quindi dovremo ridurle a 15”.

Guarda qui sotto l'intervista di Bono per Apple Music.



Recentemente Bono ha pubblicato anche "Stories Of Surrender", un nuovo progetto con 3 brani live, stampato in tiratura limitata, per accompagnare il documentario originale omonimo disponibile su Apple TV+.
Il film "Bono: Stories Of Surrender" è stato presentato recentemente in anteprima mondiale al Festival di Cannes; l’Ep è ora disponibile digitalmente, mentre la versione fisica è già in preorder sullo Shop di Universal Music Italia e sarà pubbblicata il 13 giugno.
"Stories Of Surrender Ep" è un vinile 7” Limited Edition che presenta registrazioni dal vivo di 3 brani degli U2 - "Desire", "The Showman" e "Sunday Bloody Sunday" - tratti dallo spettacolo teatrale di Bono ispirato al suo bestseller "Surrender: 40 Songs, One Story".
L'Ep "Stories Of Surrender" vede Bono nuovamente affiancato dai musicisti Gemma Doherty (Arpa, Tastiera, Voce) e Kate Ellis (Violoncello, Tastiera, Voce), oltre al direttore musicale Jacknife Lee.

Dopo l'anteprima al Festival di Cannes, “Bono: Stories of Surrender” è disponibile su Apple TV+. La pellicola documenta l’omonimo tour teatrale che il frontman irlandese ha tenuto tra il 2022 e il 2023 per accompagnare la sua autobiografia “Surrender: 40 canzoni, una storia”. Un viaggio narrativo e musicale che ha portato Bono anche in Italia, con un’unica e memorabile tappa al Teatro San Carlo di Napoli, dove sono state girate alcune scene del film.
Diretto da Andrew Dominik, già regista de “L’assassinio di Jesse James” e “Blonde”, “Bono: Stories of Surrender” porta sullo schermo il lato più intimo e teatrale del cantante dublinese. Il film è tratto dallo spettacolo solista “Stories of Surrender: An Evening of Words, Music and Some Mischief…” e offre uno sguardo profondo e personale sulla vita di Bono: dalla famiglia alla fede, dalle amicizie alla musica che ha segnato un’epoca. Tra le sequenze del documentario, anche immagini inedite dallo show al Beacon Theatre di New York, con nuove versioni dei brani più celebri degli U2.
Il documentario è prodotto da Jon Kamen e Dave Sirulnick di RadicalMedia ("Summer of Soul", "Hamilton", "David Byrne’s American Utopia") insieme a Plan B Entertainment di Brad Pitt, Dede Gardner e Jeremy Kleiner ("F1", "Moonlight", "12 anni schiavo"). Tra i produttori esecutivi figurano lo stesso Bono, Jennifer Pitcher ("Kiss the Future") e Kelly McNamara ("V-U2 an Immersive Concert Film at Sphere Las Vegas").