Virgin Prunes, esce la ristampa di "A New Form Of Beauty" - Ascolta il remix di "Sweethome Under White Clouds" a cura di Apparition

18-01-2024
I Virgin Prunes hanno annunciato una nuova ristampa del loro album "A New Form Of Beauty". L'uscita arriva dopo il successo scaturito della ripubblicazione del loro album storico "If I Die, I Die", prodotto da Colin Newman, e avverrà su etichetta Bmg l'8 marzo su 3Lp e 2 cd, insieme a un artbook, nuove note di copertina, audio rimasterizzato e nuovissimi remix a cura del frontman Gavin Friday e di Apparition. Per celebrare l'annuncio della ristampa, la band dublinese ha condiviso un remix del brano "Sweethome Under White Clouds" ad opera di Apparition e Gavin Friday. Il remix inquadra la canzone e il lavoro della band irlandese sotto una nuova luce, tagliando e rielaborando la traccia in una veste quasi trip-hop (vedi lo stream qui sotto). L'edizione deluxe 3Lp presenta tutte e quattro le parti rimasterizzate dal nastro originale in una confezione  tripla con copertina e un artbook da 16 pagine, contenente nuovissime note di Jon Wood e disegni originali di Guggi. Le edizioni 2cd e deluxe digitale presentano tutte audio rimasterizzato con nuovi remix a cura di Apparition e Gavin. La riedizione di "A New Form Of Beauty" si può pre-ordinare a questo link.



"A New Form Of Beauty", uscito un anno prima di "If I Die, I Die", mette in mostra perfettamente gli elementi pionieristici d'avanguardia del suono della band irlandese, combinando elementi di industrial, post-punk e darkwave. Ambizioso progetto multimediale, l'album comprende tre singoli (editi rispettivamente su formato: 7, 10 e 12 pollici), un live (su cassetta), un libro e un video che però non verrà mai realizzato. I tre singoli contengono nel complesso una confusione di spunti da cui emergono spesso idee geniali, come la suite rumorista in tre parti "The Slow Children", l'assurda, stralunata cantilena di "Sandpaper Lullaby" (con tanto di coretto "la la la"), e uno dei pezzi più suggestivi del loro teatro dadaista, "Sleep/ Fantasy Dreams". E che dire della spettacolare "Come To Daddy", 10 minuti condotti da un ritmo infuocato e catatonico, trafitto da ogni genere di dissonanza chitarristica da far invidia ai Sonic Youth, mentre Friday e Guggi urlano, rantolano e "dialogano" tra loro più deliranti che mai... Il live "Din Glorious/A New Form Of Beauty 4" (1982) testimonia invece di un loro concerto tenutosi al Trinity College di Dublino nel novembre 1981, nel quale i loro brani sono mixati e deformati dai nastri secondo la prassi di avanguardisti come Nurse With Wound.

I Virgin Prunes di Gavin Friday (vero nome: Fionan Harvey, nato a Dublino nel 1959) sono stati una delle più originali realtà emerse dal calderone new wave, nonché una delle più sincere espressioni di ribellione al conformismo e alla "normalità" nate nell'era del punk. I Virgin Prunes erano prima d'ogni altra cosa teatro, un cabaret allucinato e aggressivo che mirava a far risaltare lo squallore metropolitano contrapponendolo a un visionario quanto blasfemo ritorno alla pura "naturalità" degli istinti. Sulle orme del Teatro del Dolore di Artaud, i Prunes inscenavano un raggelante cabaret dadaista, all'insegna di urla e sangue, messe nere e danze sfrenate. Gavin Friday era l'anima del gruppo, che comprendeva gli altri due vocalist Guggi (Derek Rowan, fratello di Peter, il bambino raffigurato sulle copertine di "Boy" e "War" degli U2) e Dave-id "Busaras" Scott, il bassista Strongman (Trevor Rowan, altro fratello di Derek), il batterista Pod e il chitarrista Dik (Richard Evans, fratello di The Edge).
Tra i tanti colleghi-fan della cult band irlandese, Trent Reznor, Billy Corgan, Michael Stipe, Mark E Smith, Courtney Love e molti altri.
La carriera del cantante e cantautore Gavin Friday abbraccia quattro decenni e lo ha visto collaborare anche con i suoi amici d'infanzia negli U2, così come con The Fall, Sinéad O'Connor, Dave Ball, Scott Walker, Hal Willner e Quincy Jones. Tra le sue opere, la colonna sonora dei film "Nel nome del padre" (nominata all'Oscar) e "In America".

Ecco la tracklist  e la copertina della nuova edizione di "A New Form Of Beauty":

Cd 1
1. Sandpaper Lullaby
2. Sleep Fantasy Dreams
3. Come To Daddy
4. Sweethome Under White Clouds
5. Sad World
6. Beast (Seven Bastard Suck)
7. Abbagall
8. Brain Damage
9. No Birds To Fly

Cd 2
1. Din Glorious
2. Yesterday Is Tomorrow: Come To Daddy (2024 remix by Apparition)
3. Sweethome Under White Clouds: Come To Daddy (2024 remix by Apparition)
4. Yesterday Is Tomorrow Come To Daddy (2024 instrumental remix by Apparition)
5. Sweethome Under White Clouds (2024 instrumental remix by Apparition)
6. Beauticide (2024 ANFOB tapeloop mash up by Apparition)

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