L’orologio Patek Philippe che
Yoko Ono aveva regalato a
John Lennon per il suo 40° compleanno, due mesi prima della tragica scomparsa del musicista inglese, è stato dichiarato proprietà della vedova dell’ex-
Beatles dal Tribunale federale svizzero. Il prezioso orologio, valutato oggi circa 4,5 milioni di dollari, era stato sottratto nel 2005 e successivamente acquistato da un collezionista italiano presso una casa d'aste tedesca nel 2014. La sentenza ha confermato la legittimità della proprietà di Ono, ponendo fine a una lunga battaglia legale, come riportato dal sito Artnet.
Acquistato da Tiffany per 25.000 dollari, l’orologio riportava un’incisione personale: “(Just Like) Starting Over Love Yoko 10-9-1980 N.Y.C.”. Bob Gruen immortalò Lennon mentre indossava l’orologio nello studio di registrazione Hit Factory, prima che l’oggetto fosse conservato nell’appartamento della coppia al Dakota Building di Manhattan, dopo la morte del cantante. Nel 2005, l’orologio sarebbe stato rubato dall’autista di Yoko Ono e successivamente rivenduto in diverse occasioni, fino alla scoperta della sua esistenza da parte di Ono, quando il collezionista italiano lo sottopose a una valutazione presso una casa d’aste di Ginevra.
Il collezionista aveva intentato una causa nel 2018 per stabilire la proprietà dell’orologio, ma i giudici svizzeri, confermando le decisioni di due tribunali precedenti, hanno stabilito che il prezioso oggetto appartenesse legittimamente a Ono. Attualmente, l’orologio è custodito in un luogo segreto a Ginevra.
Sean Lennon, figlio di Yoko Ono e John Lennon, ha commentato: "È importante riaverlo indietro per tutto quello che abbiamo passato. Non sono un appassionato di orologi e avrei il terrore di indossare qualcosa appartenuto a mio padre. Per me, l’orologio è un simbolo di quanto sia rischioso fidarsi".