Charlottefield

What Are Friends For

2008 (Phantom Sound & Vision)
math-rock

Spigolosi e taglienti, viscerali e geometrici, gli inglesi (di Brighton) Charlottefield, dopo un primo, interessante vagito, rilasciato nel 2005 con l’esordio “How Long Are You Staying”, definiscono in modo ancora più appropriato, con questo “What Are Friends For”, il loro sound matematico, grazie a brani mediamente più a fuoco e a un interplay ancora più levigato.

Siamo appena partiti e già la voce caustica di Thomas House imperversa nevrotica in un girone infernale, dove i Jesus Lizard copulano con gli Shellac mentre sventolano vessilli di un domani peggiore ("Beatings"). Le chitarre duettano a suon di figure atonali, scaraventate, ciclicamente, dentro il marasma d’acciaio.
Eppure, la band non si tira indietro quando necessita della melodia per esaltare il suo lato più schiettamente emozionale, come dimostra, in primis, la ballata di “Broken Bell” (costantemente sbilanciata dall’impatto frastornante della batteria), ma anche le volatili, immaginifiche tensioni che attraversano “Late Repeat”, attanagliata da un torpore subdolo.

La grande coesione della band è evidente, comunque, soprattutto in un numero come “Pacifically”, dove  la struttura matematica (imperiosa e in balia degli eventi in “Wrong On Purpose”, solenne e quasi ritualistica in “Snakes”) si carica di orpelli Fugazi-ani e dissemina psichedelia algida con fare progressivo.

E, alla fine, anche l’estetica post-rock riesce a trovare una sua collocazione, quando rinasce nel corpo muscolare di “Threes.
Niente male, per una band che di sicuro crescerà ancora.

31/12/2007

Tracklist

1. Beatings
2. Late Repeat
3. Wrong On Purpose
4. Pacifically
5. Snakes
6. Broken Bell
7. Threes
8. Backwards

 

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