Dawn Chorus Ignites

Prosegue l’iter delle dodici uscite annuali a tema della Distant Noise Records, e lo fa consolidando la linea distintiva ambient-shoegaze che ha già caratterizzato molte delle precedenti (cfr. Absent Without Leave, The Static Silence, Lightsway).
Questa volta tocca a una band inglese al debutto, formata intorno ai due chitarristi Mat Cook e Ben Philcox, che in questo corposo Ep offre ampio saggio della cura riposta nella continua sovrapposizione e ripetizione di feedback e riverberi, intesi a creare uno stato di calma sinistra e un disorientamento incentivato dall’ampio utilizzo di effetti e da accenni di synth.

Le trame sonore offerte dai cinque brani compresi in “Glimmer” sono state modulate sulla base della copertina (già predeterminata dell’etichetta), della quale riflettono fedelmente l’azzurro profondo, alternando sfumature nebbiose e impalpabili in uno stile che arriva a sfiorare i Sigur Rós a immersioni ambientali scosse in un paio d’occasioni da crescendo dal sapore vagamente post-rock.
Insomma, terreni già tutti ampiamente calcati, ma qui ripercorsi con accurata consapevolezza e secondo un’adeguata varietà compositiva, che rifugge con scioltezza ogni rischio di prevedibilità, regalando mezz’ora abbondante di dolce naufragio in mezzo a spirali melodiche lentamente avvolgenti.

19/10/2008