Kathleen Concept

Introduction

2008 (autoprodotto)
songwriter

Kathleen Concept è il moniker dietro cui si nasconde il progetto solista di Alessio Casalini, autore di – scrive sul suo MySpace – “una sorta di alternative folk corroso da dissonanze e rumori”, come chiaramente espresso, nell’immediato, dalla traccia che apre “Introduction”, la notturna, umorale “Lonely Times”.

Profonda e sazia di vita, la voce di questo cantautore torinese predilige umori oscuri e depressi, anche se non manca qualche sporadica occasione per inebriarsi di un po’ di luce, magari per il tramite di qualche “decollo” cameristico che, pur introducendo dosi sostanziose di romanticismo disperato e austero, aiuta le emozioni a non smarrirsi del tutto tra le tenebre (“My Sweet Fairy”).
In “Chinese Slums” sembra di essere al cospetto di un incontro furtivo tra Johnny Cash e Nick Cave (così come, ma con maggior enfasi esistenzialista, in “White Nail”), mentre più accese – con deliziosa, minimale figura di pianoforte - sono le dinamiche di “Four Square Metres”.

Le canzoni sono, insomma, vissute dal di dentro, spolpate e lasciate respirare, iniettate di spleen sincero, piuttosto che mandate alla deriva (“Like A Child”,  “The Circle & The Wheel”), anche se Alessio è ancora in fase di crescita e non si illuda di essere già al traguardo. D’altra parte, la chiusa di “Recall (draft version)” sembra proprio guardare lontano, oltre l’orizzonte, in cerca di nuove vertigini liriche.
Avanti così, insomma!

24/09/2008

Tracklist

1. Lonely Times
2. My Sweet Fairy
3. Chinese Slums
4. Four Square Metres
5. The Circle & The Wheel
6. Like A Child
7. White Nail
8. Made Up
9. Recall (draft version)

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