“The Nostalgia Sessions Vol.1 feat. Keith & Julie Tippett” si apre sulle note di un contrabbasso, una batteria acustica e un languido pianoforte, che accompagnano la voce sempre incantevole di Julie Tippett. E' "You Don't Just Dream When You Sleep", la canzone che serve a calibrare i sensi sul jazz elegante e raffinato di questo disco, intriso di aromi 70 e suggestioni soul. Subito in bella mostra il piano di Keith Tippett, libero di osare sulle calde basi orchestrate da Rian Vosloo (basso) e Adam Sorensen (batteria).
Sul blues che segue, "Film Blues", si mettono in evidenza anche Mark Hanslip al sassofono e Fulvio Sigurta alla tromba. Completa la formazione la chitarra di Gary Boyle. Dalla regia, Lamdin conduce le danze, cercando di ricreare le atmosfere dei favolosi dischi della Impulse e della ECM degli anni 70.
Oltre a brani firmati dai coniugi Tippett e dagli altri musicisti presenti sul disco, compreso lo stesso Lambdin, in scaletta c'è anche una meravigliosa rilettura di "Vienna" di Clifford Jordan, sassofonista di Chicago durante gli anni 70 in forza alla scuderia Strata East (un altro pallino di Lambdin). E tanto per ribadire il concetto, una "New Inner City Blues" chiude il cd nel migliore dei modi possibili.
(06/04/2009)